Viaggiare in aereo con i bambini: cosa c’è da sapere

Per chiunque ami viaggiare, il primo pensiero non appena arriva la lieta novella di un figlio è sempre lo stesso: “E adesso? Potrò ancora viaggiare?”.
Ebbene sì, se ne avrete la voglia, con un po’ di organizzazione potrete continuare a viaggiare, solo serve informarsi e per questo vi veniamo in aiuto.

Se per viaggiare con i bambini serve leggere bene tutto quanto c’è da sapere in materia di documenti di viaggio, è altrettanto importante prendere nota delle modalità necessarie per viaggiare in aereo, ma almeno partirete con la maggior serenità possibile (ed è già qualcosa).

Nei viaggi in aereo cambiano tanto le cose a seconda dell’età del bambino.

Se viaggiate con un neonato o comunque con un bambino dagli 0 ai 2 anni

• Le compagnie aeree permettono che ci si metta in volo con il neonato a partire dalla prima o dalla seconda settimana di vita a seconda dei casi là dove non ci sono patologie particolari. Verificate con la compagnia di volo scelta le regole che applicano.
• Nel caso di bambini così piccoli è prevista una tariffa particolare fissa che non prevede posto a sedere per il bambino che dovrà stare in braccio a un genitore, soprattutto nella fase di decollo, atterraggio e in tutti i casi in cui serve tenere le cinture allacciate (ne viene solitamente data una apposta per questi casi).
• Altre opzioni di posti possibili per i bambini dagli 0 ai 2 anni sono anche i “seat” (ovvero un seggiolino regolabile) o la culla per i neonati fino ai 6 mesi che però in fase di manovre non può essere utilizzata. Queste sono opzioni che variano da compagnia a compagnia e che vanno richieste e prenotate.
• Alcune compagnie consentono di portare il proprio seggiolino d’auto, ma serve verificare con la compagnia di volo scelta.
• Il passeggino così essenziale quando si viaggia non viene contato come bagaglio aggiuntivo e può essere utilizzato fino a che si arriva sull’aereo. Verrà poi imbarcato e ridato all’atterraggio prima delle scale da scendere per uscire dall’aereo. Serve però una chiusura a ombrello.
• Il bambino ha diritto al suo bagaglio, il che solitamente include 8 kg di bagaglio a mano e può servirvi per portare pannolini e tutto il necessario.

Se viaggiate con bambini dai 2 anni in su

• I bambini di questa fascia d’età hanno ormai il loro posto a sedere e le tariffe sono di poco più basse rispetto agli adulti. In alcuni casi uguali identiche agli adulti.
• Anche in materia di bagaglio, vigono le stesse regole dell’adulto.

Per tutti i bambini

• È solitamente consentito portare il cibo necessario per i vostri bambini da dargli nel corso del viaggio aereo. Quindi via libera per omogenizzati e prodotti similari.
• A bordo è possibile richiedere di scaldare biberon di latte o altri cibi già pronti.
• È possibile richiedere un menù apposta per i bambini al momento della prenotazione del biglietto aereo.

Pressurizzazione

Una delle cose più fastidiose dei voli aerei è la gestione della pressione di modo che il timpano non subisca fastidi. Gli esperti confermano che il bambino, anche se neonato, si adatta fisicamente senza difficoltà o rischi a questo fenomeno là dove non ci sono patologie particolari.
Prevedete però un biberon con camomilla, latte o succhi di frutta, oppure il ciuccio. Anche mangiare qualcosa aiuta e permette di unire l’utile al dilettevole: non solo i bambini si distrarranno, ma deglutendo andranno a riequilibrare la pressione del timpano.
In alcuni casi potete (se vi è concesso) attaccare il bambino al seno, e per i più grandicelli, anche fargli soffiare il naso lo aiuterà a togliere il fastidio alle orecchie.
Inoltre potete chiedere anche alle hostess in caso di fastidi che vi sapranno venire in soccorso.

Altra cosa importante da tenere presente sempre, ma se si viaggia con dei bambini ancora di più, il discorso assicurativo. Qualunque sia la meta, in questo caso, un’assicurazione sanitaria che copra voi e soprattutto i più piccoli è decisamente consigliata. Allianz Global Assistance offre una vastissima gamma di assicurazione per i viaggi e potrete scegliere quella più adatta al vostro viaggio: da un semplice weekend a un lungo soggiorno. Qui trovate le diverse proposte nello specifico: http://www.allianz-assistance.it/polizze-assicurative/assicurazione-viaggi/vacanza

E per il resto non dimenticate tutti gli accorgimenti comportamentali: giochi, distrazioni, passatempi e tanta tanta pazienza, che alle volte serve (ma lo sapete già giusto?).

Questo post è stato scritto grazie al supporto di Allianz Global Assistance 

Se state programmando un viaggio e state pensando di stipulare una copertura assicurativa, Allianz Global Assistance propone una ampia gamma di soluzioni adatte alle diverse necessità, che potrete scoprire  visitando l’area del sito Allianz-assistance.it dedicata ai viaggi e alle vacanze.

Diritto d’autore: danr13 / 123RF Archivio Fotografico