Mi sono emozionata a leggere le vostre storie.
Sì perchè è come entrare pian pianino nella vita di qualcuno, sbirciare i suoi momenti più belli, più intimi, più preziosi…che poi sono anche i miei momenti!
Avete colto il senso di questo bel progetto, donare un sorriso a chi è meno fortunato, a chi sta soffrendo, a chi passa le sue giornate in un ospedale.
Ed è per questo ancora più bello ripercorrere i nostri “primi sorrisi” si perché è proprio vero che un sorriso tira l’altro, come le ciliegie, no?? 🙂
Le ho lette (e rilette) tutte.
Ho letto la storia di Maria, una mamma alla ricerca del prima sorriso della sua bimba.
Maria è una nonna, si coglie dal suo racconto e soprattutto da questo passaggio che mi ha ghiacciato il sangue nelle vene: non ero io quella che finalmente strinse tra le braccia quel meraviglioso essere che – dopo qualche minuto – mi accorsi non essere la mia bambina perchè mi avevano portato la bambina di un’altra?
Oggi questo non potrebbe più (lo spero) accadere, ho partorito da 3 mesi e la mia bimba non si è allontanata da me nemmeno un minuto prima di essere tutti e 3 (io, lei e il papà) imbraccialettati e scansionati con una macchinetta che rileva il codice a barre!
Ma tant’è… anni fa poteva succedere e altro che sorrisi allora…
Alla fine però quella furbetta della sua bimba (anche se lei lo negherà sempre) ha sorriso prima al papà (per la Legge di Murphy, no? perchè stupirsi!)
Poi c’è il racconto di Simona, come non commuoversi per le splendide parole di questa mamma forte e dolce allo stesso tempo.
Marta, sei una bimba fortunata, lasciatelo dire!
Lo so che non è quello il primo sorriso di mia figlia, sono perfettamente conscia di questa assurdità, ma erano il mio cuore e la mia mente che in quel viso volevano leggere la felicità di una bambina che sapeva di avere due genitori pronti a crescerla, proteggerla e amarla, e soprattutto volevano “vedere” per una volta anche il sorriso del piccolo Giacomo, che angioletto in cielo, mi diceva di essere felice per la nascita della sorellina e mi rassicurava che sarebbe stato sempre con noi anche da lassù.
Eliana invece con una splendida metafora ha descritto perfettamente i sorrisi dei suoi due bimbi e, speriamo, che gli stessi bellissimi sorrisi illumineranno anche i visi dei bimbi che beneficeranno delle attività della Fondazione Magica Cleme.
Perché in fondo i bambini sono molto più bravi di noi a sorridere.
..quando mi sorride il mio primo figlio Gabriel che ha due anni sembra che il cielo si apra e spariscano le nuvole, quando poi mi sorride anche il secondo figlio Raphael che ho avuto un mese e mezzo fa… lì il cielo lascia spazio al sole che illumina la mia vita…
E poi ecco la testimonianza di un’altra Maria, una mamma che proprio quando pensava che tutto stesse andando a rotoli nella sua vita, ha ritrovato la forza di lottare, insieme al bimbo che portava in grembo.
Io sono certa, Maria, che la Vita ci mette alla prova in più di un’occasione. Tu quella prova l’hai saputa superare e la Vita ti ha donato il tuo splendido Andrea. …quando lo vidi il cuore mi batteva cosi forte che pensai di morire lui mi diede la forza di andare avanti…
E infine grandissima gratitudine per la testimonianza di mamma Silvia e della sua “piccola stella” Sofia. …spiegare la tua “diversità”, il tuo cromosoma in più che ti rende speciale, ma non meno “diversa” di qualsiasi altro fratello. È stata dura i primi giorni, spiegare, ma poi cosa c’era davvero da spiegare. Ecco, quando ho capito che non dovevo spiegare niente, che non dovevo giustificarmi di niente, e con nessuno, ho iniziato a viverti appieno, a testa alta, davanti a tutto e a tutti!…
Cosa aggiungere alle parole di Silvia? Io non lo so proprio. Mi viene solo da pensare che la forza di una madre e il suo amore per il proprio figlio davvero sono sconfinati, che ci aiutano a razionalizzare situazioni che finchè non le vivi non puoi nemmeno immaginare…
E allora sono felice di aver letto le parole di Silvia e sono felice che abbia deciso di raccontarsi. Sono certa che non solo a me è scesa qualche lacrima leggendola…
Vi invito a leggere per intero le belle testimonianze di queste mamme andando su questo LINK e a lasciare anche voi il vostro racconto.
Per ogni storia raccontata Mellin devolverà il contributo di 1€ alla Fondazione Onlus Magica Cleme che offre a tutti i bambini in cura e alle loro famiglie un momento di svago al di fuori delle mura ospedaliere.
Inoltre, da oggi potrete seguire Mellin e le sue iniziative nella nuova pagina di facebook URL.
Ogni settimana tra le storie che pubblicherete ne sceglierò alcune da commentare insieme a voi qui su Mamme Acrobate.
Aspetto quindi anche la tua storia 😉
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