Umbria, il cuore d’Italia, una regione che non conoscevo e che ho iniziato a scoprire durante un soggiorno di 3 giorni insieme alla mia famiglia. Tre giorni non sono molti ma per vedere le cose principali e avere il tempo di innamorarvi di questi luoghi suggestivi bastano e avanzano. Perugia, il Lago Trasimeno, Assisi, Gubbio, la campagna umbra, i colori, le pietre di calcare e i borghi. L’Umbria merita di essere visitata, vissuta, percorsa in lungo e in largo. Vi racconto cosa abbiamo visto noi in 3 giorni, cosa ci ha emozionato, cosa ha conquistato le mie figlie e perché vogliamo tornarci molto presto.
Umbria in 3 giorni: dove soggiornare?
Se avete a disposizione pochi giorni è essenziale scegliere di soggiornare in un punto strategico che vi permetta di raggiungere comodamente diversi luoghi della regione. L’Umbria non è una regione ampia, c’è da dire, quindi scegliendo un posto centrale sarà abbastanza semplice muovervi per borghi, capoluogo e centri principali.
Noi abbiamo scelto la soluzione dell’agriturismo per godere anche della natura, dei prodotti del territorio e dell’ospitalità genuina umbra. Abbiamo trovato la nostra “casa” su Agriturismo.it, portale che seleziona solo veri agriturismi dotati di tutte le autorizzazioni e che ti permette di soggiornare in un’azienda agricola, con tutti i vantaggi che la caratterizzano. Noi abbiamo scelto l’agriturismo Casale dei Dotti, sito a Colle Umberto, in un punto centrale dell’Umbria, a pochi chilometri di distanza dalle località che volevamo visitare: Perugia, Assisi, Gubbio.
L’ospitalità di Francesco, il padrone di casa, è stata impeccabile, così come l’appartamento dove abbiamo soggiornato, ampio e in stile rustico, con un soppalco/cameretta per le bambine, un fantastico letto a baldacchino per noi (molto romantico!) e ben 2 caminetti, ai quali non abbiamo resistito e che abbiamo acceso nell’unica serata di pioggia del nostro soggiorno. Al mattino poi, svegliarsi e spalancare le persiane sull’incantevole vista delle colline umbre, tinteggiate con i colori autunnali, è stato qualcosa di indescrivibile. Il periodo purtroppo non ci ha dato la possibilità di tuffarci nell’incantevole piscina di questo agriturismo. Ecco perché ci toccherà tornare presto J
Gubbio in 1 giorno: cosa vedere
Gubbio, la “città grigia” per il suo colore omogeneo e uniforme dato dai blocchi di calcare, è da molti considerato il borgo più bello d’Italia, io posso dire di essermene innamorata in un secondo. Se avete a disposizione solo una giornata nel vostro itinerario non potranno mancare il Duomo o Cattedrale di Gubbio, la splendida Piazza Grande sulla quale si affacciano il Palazzo dei Consoli, uno dei simboli di Gubbio, costruito nella prima metà del XIV secolo, e Palazzo Pretorio, e dalla quale si può contemplare una vista spettacolare sulla campagna umbra. Poi proseguite fino a Palazzo del Bargello con la sua Porta del morto (elemento architettonico tipico dei borghi umbri e marchigiani) e la Fontana dei Matti (da qui l’usanza di chiamare Gubbio anche “città dei matti”). Ma non potete venire via da Gubbio senza prima salire fino alla Basilica di Sant’Ubaldo. Avete due possibilità: una passeggiata di circa 30 minuti a piedi oppure una funivia che dal centro di Gubbio porta sul Monte Ingino dove si trova la Basilica. Noi abbiamo optato per la funivia, una “gabbia” stretta che porta solo 2 persone ma dalla quale la vista verso la campagna umbra e i tetti di Gubbio è decisamente mozzafiato!
Dove mangiare a Gubbio
A pranzo, vi consiglio di fermarvi alla Locanda del Tartufo, un locale molto caratteristico situato nei pressi di Piazza Grande, dove potrete gustare taglieri di prodotti tipici come i salumi alla norcina e la tradizionale crescia (che le bambine hanno molto apprezzato!).
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Assisi in 1 giorno: cosa vedere
Qui vi emozionerete, indipendentemente dalla fede o dal vostro credo, arrivare ad Assisi, camminare lungo i suoi vicoli, incontrare ad ogni angolo monumenti e opere d’arte, vi lascerà senza fiato. Le sue dimensioni permettono di girarla senza alcun problema in una giornata ma per godere a pieno della sua imponenza e dell’atmosfera che si respira, io vi consiglio di iniziare con la visita della maestosa Basilica di San Francesco in Assisi, o meglio, delle due Basiliche, poiché è costituita da una Chiesa Superiore e una Inferiore dalla quale si accede inoltre alla Tomba di San Francesco. Prendetevi del tempo e assaporate ogni angolo di queste incantevoli chiese, gli affreschi, le decorazioni, ogni raffigurazione presente. Ed emozionatevi mentre vi avvicinate alla Tomba del Santo. Anche i bambini rimarranno colpiti dall’atmosfera che si respira in questo luogo di culto.
Lasciandovi alle spalle la Basilica e procedendo per Via San Francesco si arriva nella medievale Piazza del Comune attorno a cui si erge il Tempio di Minerva, risalente al I secolo a.C., un gioiello dell’arte antica. Un’altra tappa fondamentale è la visita alla Basilica di Santa Chiara, in piazza S. Chiara, dove sono custoditi i resti della Santa e il bellissimo crocifisso di legno che, sempre secondo la leggenda, parlò a S. Francesco. Infine, prima di salutare Assisi, fermatevi all’Eremo delle Carceri e alla Porziuncola, antica cappella dove si rifugiò San Francesco quando decise di abbandonare i lussi della propria famiglia, e custodita nella Basilica di S. Maria Degli Angeli.
Dove mangiare ad Assisi
A pranzo, vi consiglio di allontanarvi dalle viuzze centrali e scegliere uno dei locali più tradizionali e meno turistici di Assisi. Noi abbiamo pranzato al Vicoletto e ci siamo trovati molto bene, cibo di qualità e servizio cordiale.
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Perugia in 1 giorno: cosa vedere
L’ultimo giorno lo abbiamo dedicato alla scoperta di Perugia. Il mio primo consiglio è di arrivare con la macchina fino a Piazza Partigiani e lasciare l’auto nel parcheggio omonimo. Da qui e a distanza di pochi metri si trovano le scale mobili che vi conducono sù fino a Rocca Paolina, vera e propria fortezza sotterranea, un dedalo di cunicoli scavati all’interno delle mura della città che servivano un tempo come riparo per il popolo durante gli attacchi. Davvero un luogo molto suggestivo!
Usciti da Rocca Paolina ci si ritrova lungo Corso Vannucci, ricco di storici locali e negozi, e percorrendolo tutto si arriva alla piazza più importante di Perugia, Piazza IV Novembre, nella quale si erge la famosa Fontana Maggiore, simbolo della città, costruita tra il 1275 e il 1278 da Nicola e Giovanni Pisano. Ma su questa Piazza si affacciano anche altri simboli di Perugia come la Cattedrale di San Lorenzo e l’imponente Palazzo dei Priori, che dal 1878 ospita la Galleria Nazionale dell’Umbria. Nel giro di pochi metri monumenti incantevoli che vi faranno girare su voi stessi con il naso all’insù per non perdere nemmeno un dettaglio.
E sempre accanto a Piazza IV Novembre potrete visitare anche il Pozzo Etrusco, incredibile opera idraulica costruita 300 anni prima della nascita di Cristo e perfettamente integra che scende sottoterra per ben 37 metri di profondità. Ve lo consiglio, le mie figlie ne sono rimaste davvero incantate!
Dove mangiare a Perugia
A pranzo, vi suggerisco di fermarvi alla Locanda del Bartoccio, una trattoria umbria dove potrete gustare piatti tipici perugini come gli strozzapreti alla norcina o il pesce del Lago Trasimeno con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Pubblicato Novembre 2017 / Aggiornato Aprile 2019
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