La cottura a microonde è una scoperta risalente a circa 60 anni fa ed è quindi una tecnologia (derivata dai radar) ampiamente sperimentata e sicura. Il processo di riscaldamento avviene grazie all’agitazione delle molecole d’acqua presenti in tutti i cibi, provocata da un generatore di onde chiamato “magnetron”. Il magnetron genera un campo elettromagnetico variabile, che si ripete 2 miliardi e 450 milioni di volte al secondo (frequenza di 2,45 GHz).

Forno a microonde: i miti da sfatare

Un mito da sfatare è la persistenza delle radiazioni a fine cottura; al contrario esse scompaiono non appena il forno si spegne. Un altro mito vuole che i cibi siano danneggiati dalle microonde. Non esistono riscontri di ciò ma si sa per certo che invece una cattiva cottura (bruciatura superficiale) fatta con un forno tradizionale può generare diverse sostanze potenzialmente nocive.

Altri associano le radiazioni del microonde alle cosiddette radiazioni ionizzanti (ad esempio i raggi X). Le radiazioni ionizzanti hanno frequenze più elevate di almeno 1000 volte rispetto a quelle utilizzate nei forni a microonde. Queste ultime frequenze sono invece usate comunemente anche nei sistemi wireless presenti nelle nostre case e nelle telecomunicazioni. Secondo le attuali normative più restrittive, il limite di emissione di radiazioni è di 1mW/cm2 a 5 cm di distanza dal forno. Tanto per fare un confronto, un telefonino cellulare produce normalmente un’intensità di campo doppia a 5 cm di distanza ed è normalmente utilizzato per più volte al giorno a distanze molto più ravvicinate del microonde. Va inoltre ricordato che le radiazioni decrescono esponenzialmente allontanandosi dal forno.

In definitiva, il forno a microonde è progettato per confinare le microonde al suo interno, focalizzandole sul cibo inserito. È quindi sicuro se scelto tra i prodotti regolarmente certificati e usato correttamente.

Le precauzioni da osservare quando si usa il microonde

• Non utilizzare mai il forno a vuoto e non utilizzare mai contenitori ed utensili metallici (o contenenti metalli) all’interno del forno, in quanto oltre a danneggiarlo potrebbero anche aumentare le radiazioni perché non più focalizzate sul cibo.

• Non utilizzarlo assolutamente se la porta è danneggiata o non chiude perfettamente.

• Quando è in funzione, è meglio sostare ad un “braccio” di distanza.

Si ringraziano gli esperti Electrolux Professional per la consulenza.

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22 Comments

  1. Mi cheidevo invece dell’utilizzo della pellicola x coprire i recipienti durante la cottura, fa male?

    • cara serena,abbiamo inoltrato la tua domanda a edi fabbro. ti faremo sapere il prima possibile. grazie!

      • cara serena,nel nuovo post della rubrica trovi la risposta di edi fabbro al tuo quesito. grazie ancora e facci sapere se hai altri dubbi!

        • [quote name=”Electrolux”]cara serena,
          nel nuovo post della rubrica trovi la risposta di edi fabbro al tuo quesito. grazie ancora e facci sapere se hai altri dubbi![/quote]

          Scusate, ho involontariamente aggiunto un apprezzamento positivo (quadratino con pollice verde). Non sono in grado di giudicare la risposta

  2. Nonna Maria

    Cottura a microonde, cottura a vapore, cottura a pressione, cottura ventilata, cottura tradizionale… ammetto di perdermi un poco in tutte queste possibilità oggi a mia disposizione e di non capire bene quale tipo di cottura è più sana per la nostra salute. Potete aiutarmi?

    • [quote name=”Nonna Maria”]Cottura a microonde, cottura a vapore, cottura a pressione, cottura ventilata, cottura tradizionale… ammetto di perdermi un poco in tutte queste possibilità oggi a mia disposizione e di non capire bene quale tipo di cottura è più sana per la nostra salute. Potete aiutarmi?[/quote]

      Scusate, ho involontariamente aggiunto un apprezzamento negativo (quadratino con pollice rosso). Non sono in grado di giudicare la risposta

    • cara nonna maria,pian piano tratteremo e descriveremo tutti i tipi di cottura con le relative caratteristiche. Intanto ti ringraziamo per lo spunto interessante!

  3. Cristina

    Da sempre ho usato il microonde per scaldare i biberon di latte per mia figlia. Ho acquistato una tipologia di biberon pensata apposta per il microonde (sia come materiale sia come formato) e mi sono trovata davvero bene.
    Per cucinare invece non lo uso mai, ma è una mia abitudine, l’ho sempre usato solo per riscaldare.
    Grazie per i vostri consigli e complimenti per l’iniziativa e la consulenza!
    Cristina

  4. io quando scaldo il latte nel microonde ottengo sempre un’esondazione dal biberon e non ho ancora capito il perchè!!

  5. sono contenta che ogni tanto si leggano articoli su argomenti un pò più tecnici anche sui siti di mamme. bisogna smetterla di aver paura di cose che semplicemente non si conoscono come le radiazioni o la tecnologia in generale e l’unico modo per farlo è informare.
    l’unica cosa che vorrei aggiungere è che il latte materno non andrebbe scaldato a microonde, ma non perchè le microonde facciano male, semplicemente perchè è un modo di scaldare troppo aggressivo che potrebbe rovinare le qualità nutritive del latte – che per un neonato è l’unico alimento – ma del resto per lo stesso motivo non va scaldato neanche in un pentolino, mentre il modo corretto è a bagnomaria.

  6. Il microonde l’utilizzo per cucinare e volevo aggiungere che è molto meglio e salutare utilizzare il pirex o vetro. Ancora in commercio non vedo dei contenitori per cottura adatti senza il bisfenolo A, poi la grassa dei cibi aiuta a staccare tutti i chimici con cui viene prodotto il contenitore. scongelate, riscaldate e cucinate nel microonde meglio col vetro o ceramiche adatte.

  7. Elisabetta La Torre

    quella pagina ha il nome più appropriato: fa appunto disinformazione ossia un’informazione non corretta. o almeno gira le cose in un modo non corretto.

    analizzo solo alcune frasi, emblematiche:
    – “produce un effetto di «scuotimento» delle molecole”: si, appunto riscalda, ossia produce “agitazione termica”. la temperatura di una qualunque sostanza è in un certo senso la misura dell’energia cinetica delle molecole che costituiscono tale sostanza, ossia misura quanto queste molecole “vibrano”. questo indipendentemente dal modo in cui sonos tate riscaldate. anche le fiamme o i forni tradizionali provocano questo effetto.
    – “I possibili danni delle microonde sul sistemi biologici sono conosciuti sin dalla loro prima applicazione”, si ok il fatto che possano danneggiare i sistemi biologici non vuol dire che se mangi quei sistemi biologici tu sia danneggiato a tua volta. tutti i metodi di cottura danneggiano i sistemi biologici, se metti un pollo nel forno lo danneggi, perchè lo ‘cuoci’. La cottura è un fenomeno che agisce sulle molecole (proteine, grassi, amidi…) che costituiscono un sistema biologico (pollo, pesce, patate…) e le trasformano con il calore. è porprio questa la differenza tra ‘crudo’ e ‘cotto’. ci sono diversi modi di cuocere più o meno adatti a quel cibo, o più o meno sani, o più o meno buoni dal punto di vista del sapore. in alcuni casi è più sano consumare certi cibi crudi (certe verdure per esempio). ma sono considerazioni che non c’entrano con la SICUREZZA del riscaldare a microonde.

    tutti gli altri studi che presentano non mi risultano essere stati accettati dalla comunità scientifica, quindi per me non esistono. oltretutto non bisogna dimenticare che ci sono metodi cottura, come la griglia, che producono carbonizzazione che ha effetti cancerogeni, cosa che non avviene nei microonde. inoltre i forni tradizionali trasmettono gran parte del calore al cibo sotto forma di raggi infrarossi, che sono onde elettromagnetiche tanto quanto le microonde ma con energia maggiore, quindi secondo questo ragionamento addirittura più temibili!

    riflettiamo prima di credere a qualunque cosa leggiamo, basterebbe ripassare un pò di quella fisica che abbiamo studiato al liceo per acquistare la spirito critico che serve per capire quali sono le fonti attendibili e quali no.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Forno_a_microonde

  8. Cioè… avete chiesto a chi produce microonde se il microonde fa male?…

  9. blunotte

    Finalmente un chairimento giusto sulle microonde, a volte si legge del vero e proprio terrorismo, come se il microonde, così comodo e veloce da usare fosse il mostro di casa.

    • incredibile quanta ignoranza…non usate il microonde se nn volete ammalarvi o ancor peggio far ammalare i vostri bambini..

  10. Io lo uso quotidianamente e devo ammettere che di quando in quando lo guardo con leggero sospetto ma certo che usando i contenitori giusti e non standoci attaccati il “mostro” smette di essere tale.
    PS
    Mi raccomando non metteteci biberon di plastica se non è plastica adatta e senza Bisfenolo A!
    (Come del resto non vanno messi nemmeno a bagno Maria perchè è un tipo di plastica che scaldandosi produce sostanze nocive…)

    • Ariane come faccio a capirlo?
      Io ho quelli classici dell’Avent

      • quelli senza Bisfenolo A dovrebbero essere adatti anche al microonde, magari gli esperti Electrolux possono confermarcelo, in ogni caso se l bibe non ha il Bisfenolo è scritto sulla confezione…Bisfenolo free…bisfenolo con segno di divieto…
        La Avent ha introdotto da un po’ una linea Bisfenolo free ma non so se è distribuita in Italia, la Chicco l’ha fatta e ormai molti si stanno sensibilizzando.

        Il mio personale consiglio è che il bibe in vetro è meglio, sia per l’igiene, che per la salute, che per il microonde.

        • grazie mille Ariane. Domani vado a cambiare tutti i biberon!!!!

  11. carissime,considerato che questo tema riscuote molto interesse, abbiamo chiesto nuovamente a edi fabbro di darci un suo parere al riguardo. la sua consulenza verrà presto pubblicata in un nuovo post. grazie!

  12. I pericoli collegati alla cottura in forno a microonde derivano in prevalenza dall’utilizzo e/o dall’errata manutenzione dell’apparecchio.
    Per quanto riguarda l’utilizzo, mi riferisco al fatto che la cottura nel microonde non avviene in modo uniforme. In pratica possono rimanere delle aree interne, dove la bassa temperatura di cottura non ha ridotto la carica batterica con conseguenti rischi nel caso in cui si stiano cuocendo o riscaldando cibi non conservati in modo appropriato. Soluzione: evitare di cuocere pezzi di carne troppo spessi, rimestare gli alimenti di tanto in tanto e coprire il contenitore con una pellicola per forno a microonde (lascando una piccola apertura per far uscire il vapore).
    Per quanto riguarda la manutenzione: bisogna sempre tener pulita la guarnizione dello sportello frontale e se per qualsiasi motivo si verificasse che lo sportello non aderisce più perfettamente al resto dell’apparecchio se ne deve interrompere immediatamente l’uso per mandarlo in assistenza.
    Infine bisogna stare attenti a:
    – non introdurre contenitori sigillati come i vasetti per omogeneizzati che possono scoppiare a causa dell’aumento della pressione interna;
    – non utilizzare contenitori metallici o con decori a base metallica;
    – fare attenzione ai liquidi che vanno tolti dal forno a microonde con estrema cautela perché possono anche raggiungere temperature superiori.

    Grazie
    Carlo
    http://www.fornoamicroonde.org