Esiste un posto a Milano dove le mamme si incontrano, una casa che le accoglie offrendo chiacchiere, attività e compagnia per loro e per i loro bambini. Lorena e Renata sono le padrone di casa, le due mamme che in una calda estate milanese hanno dato vita a questo progetto. Vediamo come…
Da dove è nata l’idea di MaMi e perchè?
L’idea nasce da un “sarebbe bello se…”. Mamme da poco e poco abituate alla vita domestica, ci siamo trovate a giugno del 2009 a seguire un corso di massaggio neonatale con i nostri bebé, corso che si teneva all’una di pomeriggio, quando il sole è alto e il caldo piuttosto difficile da sopportare. Eppure eccoci lì, puntuali ogni settimana, insieme ad altre mamme a reclamare uno spazio di ascolto e condivisione, un momento dove confrontarsi e ridimensionare i grandi problemi che la presenza di un bimbo piccolo può sollevare, soprattutto quando è il primo.
Lasciando lo studio insieme con i nostri passeggini, sempre sotto il sole cocente, abbiamo cominciato a chiacchierare e a parlare di come sarebbe stato bello se quell’appuntamento settimanale fosse stato giornaliero. Anzi, meglio ancora: non un appuntamento specifico al giorno, ma uno spazio vero e proprio, aperto tutto il giorno, così da poterci andare in qualsiasi momento.
Uno spazio comodo, con cuscini morbidi su cui sedersi o appisolarsi, con un fasciatoio dove poter cambiare il bambino senza dover fare acrobazie, uno spazio dove incontrare le altre mamme e fare comunella, chiacchierare, rilassarsi, confrontarsi e confortarsi.
Quindi nell’arco di poche settimane siamo passate dal “sarebbe bello se…” al “perché non lo facciamo noi?”
Ripensandoci adesso ci rendiamo conto della spavalderia e dell’audacia con cui abbiamo affrontato il tutto: l’affitto della sede (una casa vera e propria, con giardino e cortiletto per i passeggini), i lavori di ristrutturazione, la fondazione dell’associazione, la grafica, il sitoweb e i volantini… Una via l’altra abbiamo spuntato tutte le caselle delle cose da fare e a ottobre ecco che la sede di MaMi – mamme a Milano: associazione senza scopo di lucro a sostengo della maternità e dell’essere genitori era pronta per essere inaugurata! Senz’altro siamo riuscite nell’impresa grazie alla bella intesa che si è subito creata tra noi, alla fiducia che abbiamo riposto l’una nelle capacità dell’altra, alla complicità dei nostri bambini (bravi anche nei momenti più difficili) e al sostegno di famiglia e amici.
Attraverso MaMi offrite alle mamme e alle famiglie tantissimi servizi e attività molto interessanti, ci raccontate quale è l’attività più apprezzata?
Lo sforzo più significativo, per noi, è senz’altro quello legato all’apertura della sede, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, tutto il giorno dalla mattina alle 10:30 alle 18:30. E’ uno sforzo però che le nostre socie apprezzano molto, perché permette loro di scegliere con grande libertà quando venire a passare del tempo a MaMi, anche in base alle abitudini – in costante mutamento – dei propri piccini.
Se però dovessimo indicare l’iniziativa più gradita, probabilmente è lo spazio Beauty Mam, con l’estetista. Le mamme si ritagliano una mezz’ora per loro stesse, mentre altre mamme si prendono cura del bambino, che comunque è nella stanza accanto. Insomma: si salvano la capra e i cavoli 🙂
E quella più originale?
Le iniziative più originali sono la possibilità di seguire mini-corsi di danze esotiche (del ventre o africane), focalizzati sull’allenamento di quelle parti del corpo che più sono interessate dalla maternità (prima e dopo il parto), come ad esempio la fascia addominale e quella perineale.
Adesso stiamo lanciando anche una nuova iniziativa, a cui stiamo pensando già dallo scorso inverno: l’abbiamo battezzata “PassegGym“, mette insieme il bisogno della mamma di fare un po’ di movimento con il piacere che tanti bambini hanno nell’esser portati a passeggio.
Vediamo se riscuoterà successo!
Quale è stato il momento più bello da quando esiste MaMi?
Ogni volta che una mamma decide di associarsi, per noi è una piccola festa. Sicuramente anche perché i costi di mantenimento della sede sono alti e ogni mamma che si associa rappresenta per noi un aiuto significativo nella gestione economica dell’associazione, ma penso soprattutto perché ogni volta che accade ci ritorna alla mente come mai abbiamo deciso di affrontare tutto questo. Capita infatti, alle volte, di domandarci “ma chi ce l’ha fatto fare?” Ecco, ogni mamma che si associa ci aiuta a ritrovare tutte le volte la risposta: perché come ne abbiamo avuto bisogno noi, ne possono aver bisogno anche le altre mamme e finchè ce la facciamo ad andare avanti, andremo avanti.
E il momento più difficile?
A volte è difficile conciliare tutto: la vita famigliare, le malattie del bambino, l’apertura della sede tutti i giorni, il rientro al lavoro a tempo pieno di una di noi due. Però è stato proprio nei momenti più difficili che la forza di MaMi è emersa in superficie. Si tratta della forza della comunità delle mamme, le nostre mamme, che si sono organizzate in turni per garantire l’apertura della sede e lo svolgimento di tutte le attività in programma. Ci piace dire che a MaMi nessuno è indispensabile, perché lo siamo proprio tutte!
Il vostro sogno nel cassetto?
Il sogno nel cassetto è quello di riuscire a dare un’autonomia economica a MaMi. A luglio come associazione compiremo il primo anno di età e questo ci dovrebbe permettere la registrazione agli albi delle associazioni e quindi l’accesso ad alcuni finanziamenti pubblici. Riuscire anche solo a trovare una fonte per il pagamento dell’affitto e delle utenze ci darebbe modo di tirare un po’ il fiato sul fronte economico: la quota associativa di tesseramento per 12 mesi è infatti di 120 euro, una cifra che al momento non ci permette la copertura delle spese. Incrociamo le dita e vediamo un po’ se da settembre riusciamo a partecipare a qualche bando per far sì che MaMi continui a esistere!
Un consiglio per le nostre mamme acrobate ?
Stare a MaMi ci permette ogni giorno di vedere tante mamme. I problemi magari sono gli stessi e ogni mamma li affronta a modo suo: non c’è
un solo modo di essere mamma, ogni mamma ha il suo modo, quello che la fa sentire a suo agio. Ecco, quello è il modo giusto. Confrontarsi con le altre mamme è importante e può essere davvero d’aiuto, ma dopo che vi siete confrontate e confortate, seguite e scegliete il vostro modo, con serenità. Davvero, il modo migliore di essere mamma è quello di esserlo ognuna a modo suo.
MaMi
Associazione MaMi – Via Astolfo 19 (MM2 Lambrate) 20131 Milano
www.ma-mi.it – info@ma-mi.it
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