È una settimana che provo a scrivere questo post. Forse stasera, dopo due bicchieri di vino rosato, è il momento buono. Tutta colpa di un moto dell’animo di cui spesso ci si vergogna un po’. La gelosia.
Quando ti innamori di un uomo con dei figli la gelosia può assumere tante facce. Quella verso la ex moglie, quella verso le potenziali pretendenti del tuo amato e pure quella verso i figli di lui.
Il primo caso non è il mio: gelosa di lei, del sesto elemento della famiglia, non sono mai stata. Certo a volte ti domandi come sarà stato lui con lei. Ma chiunque sia sposato o fidanzato con un uomo che abbia avuto nella vita più di una relazione potrebbe provare il medesimo sentimento (e sentire le stesse paure). Io, personalmente, quel passato non l’ho mai considerato una minaccia.
C’è il caso numero due: le donne che quotidianamente possono insidiare il tuo amore. Amiche, colleghe, vicine di casa, ex compagne di scuola. Ma anche in questo caso le matrigne o seconde mogli sono in buona compagnia: qualunque donna, o uomo, se paranoico al punto giusto, può intravedere minacce al proprio amore. Otello ha soffocato sua moglie Desdemona con un cuscino solo perché una vocina dentro di lui (che nella tragedia di Shakespeare è impersonificata dal subdolo Iago) lo convince che lei abbia delle relazioni extra coniugali. Fatto non vero, che non ha evitato la sua orribile morte.
Ma c’è un terzo caso, che solo le donne sposate in seconde nozze con uomini con prole possono sperimentare: la gelosia verso i figli di lui. È una gelosia subdola perché non ha un rivale all’altezza con cui combattere. È moralmente deprecabile perché rivolta verso dei “minori”. Io, in questi 6 anni da martigna (e 4 da mamma matrigna), ho fatto una scoperta incredibile: essere gelosi di una bambina è ridicolo come essere gelosi della suocera e dei suoi manicaretti della domenica.
Certo la mamma è sempre la mamma e i figli so’ piezz e ccore. Ma una moglie è altro sia rispetto alla mamma sia rispetto ai figli, e avrà sempre il suo spazio tutto suo. Magari un po’ ridotto nei weekend di turno con i figli di lui, ma meglio imparare in fretta a trovare i lati positivi. Altrimenti è meglio abbandonare il colpo e trovarsi un uomo single non sposato e senza figli. L’altra strada è allargare la famiglia e avere tanti figli: a quel punto la gelosia non saprete nemmeno più cos’è. Avrete ben altro a cui pensare. Insomma, prima di fidanzarvi con un uomo con prole, se siete soggetti fragili alla gelosia, pensateci bene!!
photo credit: Darwin Bell via photopin cc
8 Comments
Mi scrive un’amica di Facebook:
“La gelosia di cui parli,quella verso la figlia del proprio compagno (marito tra qualche mese per quanto mi riguarda) la conosco bene e la vivo malissimo,perché mi sento spaccata a metà.Da un lato, voglio molto bene alla piccolina,mentre dall’altro continuo a percepirla come un’intrusa che mi ruba spazio. Come dici tu,questo tipo di gelosia è moralmente deprecabile ed è altrettanto vero che è un tabù.Però c’è e come me la provano sicuramente altre migliaia di donne nella nostra condizione.E allora perché non parlarne apertamente?”
io che non sono matrigna ma solo mamma, sono gelosa delle ex di mio marito, perfino della fidanzata attuale del mio ex (che però non amo più…sono solo un pò gelosa), Sono gelosa delle nuove amiche della mia adorata ex coinquilina e delle amiche di mia sorella…Certo non è una gelosia bruciante e divorante, ma è una specie di fastidio pruriginoso che fatico a cacciare via. Diciamo che più che gelosia, è possessivita. Quindi sono certa certissima che non sopporterei una situazione come quella che hai tu, senza soffrire mille morti. Quindi…
Non importa quanto amore hanno ricevuto dalla mamma, Sia essa biologica , adottiva o matrigna le figlie vogliono il loro padre soprattutto quando crescono e devono affrontare il mondo esterno alla famiglia. Noi mogli di prime o seconde nozze lo sappiamo, lo soffriamo. Ma è così se pensiamo a quando noi eravamo adolescenti. Avremmo voluto volentieri eliminare dal campo ogni ostacolo pur di avere ciò che ci interessava di più. Piuttosto dobbiamo pretendere il conforto, la comprensione, la collaborazione del nostro compagno giacchè le scelte di una famiglia e dell’educazione dei figli debbono essere il più possibile condivise. Non è facile. 😉
Michela, ti ho conosciuta oggi.
Io sono solo matrigna e a volte credo proprio che non ce la farò e che l’amore non mi/ci salverà.
Io la gelosia l’ho vissuta bruiciante e devastante solo verso mio fratello che era appena più piccolo di me ma molto cagionevole di salute e quindi più seguito dai miei genitori, aggiungeteci che era paffuto e tutto andavano ad accarezzarlo e completerete il quadro. La mia non era gelosia, era furia cieca che mi divorava e io picchiavo alla minima occasione sia lui che ogni singolo bambino che me lo ricordasse salvo poi gonfiar di botte queli che provavano a toccare mio fratello perché era mio e lo potevo picchiare solo io.
E’ stato un periodo orribile della mia vita, chi dice che i bambini non possono provare sentimenti forti non ci capisce nulla, comunque una volta cresciuta e superata quella fase: miracolo! La gelosia è scomparsa, completamente, come se si fosse esaurita per sempre, così oggi mi ritrovo incinta e matrigna (col figlio sedicenne di lui che vive con noi) ma grazie al cielo per nulla gelosa né di altre donne né dei figli, così mi sono accorta che loro invece a un certo punto erano gelosi di me, non lo dicevano apertamente per non far intristire il babbo, ma lo erano e in quel momento avevano bisogno di essere rassicurati, di fare cose da soli con lui, di lasciarmi da parte e così anche se mi è dispiaciuto perdere altro tempo l’ho aiutato a stare da solo con loro.
Vi dirò: ha funzionato, adesso la gelosia non ci infastidisce più e sono loro stessi a comprendere e a lasciarci i nostri spazi quando ne abbiamo bisogno.
Personalmente mi reputo fortunata, non brava, a voi tocca di essere brave invece, perché spesso anche i figli sono gelosi di noi e loro sono più piccoli e fragili e hanno bisogno di essere rassicurati del fatto che il loro papà continua ad amarli, ve lo dico col cuore in mano perché oggi non riuscirei più a immaginare una vita in una famiglia diversa da questa e non potrei mai rinunciare ai figli di lui solo per un capriccio mio, sono parte del tutto, se raggiungerete l’equilibrio vostro starete tutti meglio e la gelosia sparirà.
Per inciso i figli di lui sono davvero bravi e intelligenti, sono una bambina e un ragazzo buonissimi, ma all’inizio è stato difficile anche se erano così buoni perché un po’ di paura e di diffidenza c’è sempre
Ok
E’ deprecabile, è ingiusta, è tutto quello che vuoi. Ma alla fine la proviamo tutte. Quindi? Perché non ammettiamo che è NORMALE! Che c’è qualcosa di reale e vivo in questo e non è giusto doverci sempre rimettere a posto, auto colpevolizzarci, o censurarci?
leggendo voi mi sono sentita meno sola. meno sbagliata. Sento il bisogno di parlare e trovare spunti per risolvere la situazione di gelosia che vivo, perchè sento che è deprecabile. Questo sarebbe un argomento da trattare socialmente e non “sei sbagliata perchè provi gelosia verso un bambino”