“Congiungi il tuo cuore a quello del tuo bambino. Toccalo usando le mani, gli occhi, il cuore. Lascialo interagire con il mondo che vive e respira.”
(Vimala McClure – Fondatrice IAIM – International Association of Infant Massage)
Il massaggio non è una tecnica, non è un insieme di manovre, è un modo di stare con il proprio bambino. E’ un’antica tradizione presente nelle culture di molti paesi del mondo; negli ultimi anni è stata riscoperta e si sta espandendo anche nel mondo occidentale, aiutata dall’evidenza clinica e da recenti studi che hanno dimostrato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo del bambino. Con il massaggio possiamo accompagnare, proteggere, stimolare la crescita e la salute del nostro bambino.
BENEFICI DEL MASSAGGIO
I benefici del massaggio infantile si possono raggruppare in quattro grandi categorie:
Interazione
· E’ un mezzo privilegiato di comunicazione fra mamma-papà e bambino.
. Favorisce un legame di attaccamento sicuro, la sensazione di essere amato e rispettato, l’empatia e l’imitazione.
· Favorisce la relazione fra genitori e bambino, in un rapporto di comunicazione verbale e non, prima della comparsa del linguaggio.
· Può essere un modo per favorire un contatto corporeo precoce con entrambi i genitori, può aiutare i papà, che nei primi mesi di vita del bambino potrebbero sentirsi “esclusi” dal naturale rapporto privilegiato del bambino con la mamma.
· Nutre e sostiene nell’arte di essere genitori.
Stimolazione
· Il tocco buono del massaggio facilita nel bambino la conoscenza delle varie parti del corpo, aiutandolo a costruire l’immagine di sé e ad integrare le varie parti del corpo che via via va scoprendo di avere.
· Il tocco va a stimolare l’apparato circolatorio, l’apparato digerente, il sistema ormonale, il sistema linfatico, il sistema nervoso, l’apparato respiratorio, il sistema vestibolare che controlla coordinazione ed equilibrio, l’apparato muscolo-scheletrico.
· Aiuta le connessioni neuronali: studi recenti hanno infatti mostrato come il massaggio favorisca ed acceleri lo sviluppo della guaina mielinica.
Sollievo
· Il massaggio aiuta il bambino a scaricare e dare sollievo alle tensioni provocate da situazioni nuove e piccoli malesseri della crescita (tensioni muscolari, dolori da dentizione, etc…).
· Può aiutare quando sono presenti gas intestinali che causano coliche e/o stipsi con difficoltà di evacuazione.
· Aiuta quando i bambini mostrano ipersensibilità al tatto, quando cioè sembra che l’essere toccati sia un fastidio (può capitare nei bambini nati un po’ prima del termine stabilito).
Rilassamento
· Può aiutare a trovare tranquillità nel momento del sonno, a migliorare i meccanismi di adattamento nelle situazioni nuove e la capacità di consolarsi.
· Sono stati dimostrati la riduzione dei livelli di stress e degli ormoni ad esso collegati (come cortisolo e norepinephrine) e l’aumento del rilassamento e degli ormoni ad esso collegato (come serotonina e ossitocina)
· E’ un’esperienza di profondo contatto affettivo fra genitore e bambino, favorendo il rilassamento di entrambi.
· Favorisce uno stato di benessere nel bambino, che trova piacere in un momento di “time-out”.
Esistono poi dei benefici che i genitori notano “a distanza” nel rapporto con il proprio figlio: si rendono conto di essere più capaci di leggere i segni che il bambino manda loro, di interpretarli e quindi riescono a dare una risposta più adeguata. Il pianto è vissuto con minor ansia e preoccupazione, perché si impara a viverlo come un segnale di disagio da accogliere.
In generale, i genitori riferiscono di essere contenti di aver trovato, attraverso il Massaggio Infantile, un canale di comunicazione privilegiato con il loro bambino, ritagliandosi un momento nella giornata qualitativamente positivo con il proprio figlio.
Le mamme, che più frequentemente accompagnano i bambini ai corsi di Massaggio Infantile, ritengono che l’incontro con altre mamme nel periodo del post-parto sia stato di conforto, grazie alla possibilità di dialogo, confronto, auto-aiuto che naturalmente avviene fra persone che si incontrano in un momento tanto particolare della vita. Anche le mamme più in difficoltà con il loro bambino, perché magari è difficilmente consolabile, ritengono che vedere che ”esistono altri bambini come il mio” sia tranquillizzante, rassicurante.
Un ultimo pensiero è per i bambini con bisogni speciali o nati prematuri: il Massaggio Infantile è ormai da tempo utilizzato nelle neonatologie, perché anche in un contesto come questo è necessario favorire il legame di attaccamento fra mamma-papà e bambino. I bambini, che fin dall’inizio devono lottare con vita perché ci sono state difficoltà al momento del parto o per patologie congenite, hanno bisogno di sentire il tocco buono e amoroso dei loro genitori; i genitori, a loro volta, hanno bisogno di trovare uno spazio privilegiato con il loro bambino, in un contesto in cui le manovre per la sopravvivenza del piccolo sembrano avere il sopravvento su tutto.
I corsi di Massaggio Infantile proposti dall’AIMI – Associazione Italiana Massaggio Infantile – si svolgono in 5 incontri, una volta la settimana, della durata variabile di circa un’ora e mezza. Durante il corso si impara la sequenza del massaggio infantile, la sequenza per le coliche, il tocco di rilassamento e una serie di esercizi che hanno origine nella pratica Yoga. La sequenza che viene insegnata è stata messa a punto da Vimala McClure, fondatrice dell’IAIM – International Association of Infant Massage – a partire dalla fine degli anni ’70; è una combinazione di tecniche di massaggio della tradizione indiana e svedese, a cui si aggiungono esercizi che traggono ispirazione dai principi dello yoga.
Maggiori informazioni e approfondimenti nel libro di Vimala McClure “Massaggio al bambino, messaggio d’amore”, visitando il sito www.aimionline.it o partecipando ad un corso di Massaggio Infantile con il proprio bambino.
Per informazioni sul Corso di Massaggio infantile a Milano potete contattare direttamente l’autrice di questo articolo:
Roberta Sala, fisioterapista
cellulare 349/12 88 462 – tel. 02/22 22 33 70 (preferibilmente ore serali) oppure mandando una mail a roberta.sala@fastwebnet.it
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