gelosia fratelliGiuro io questa cosa proprio non l’avevo messa in conto. Neanche vagamente preventivata.

E cioè il fatto che Micro potesse essere geloso di Macro.

Praticamente dal giorno in cui ho pensato di fare il test per la mia seconda gravidanza ha iniziato a rimbombare nella mia testa “Beh certo T. sarà geloso è normale…!”. Poi il mondo intero si è premurato di ricordarmi che sarebbe stato proprio così… Leggo QUI e QUI che in generale in effetti la tendenza è quella.

No. Nella mia famiglia dove niente va come uno si potrebbe immaginare no… Cammina a malapena, non parla, eppure rompe le scatole al fratello come forse solo un pre-adolescente saprebbe fare! Ed è quello piccolo. Quindici mesi e non sentirli!


Se mi avvicino a quello “grande” (lo so non si deve dire ma se no come ve lo spiego) arriva in picchiata tipo falco sulla preda, se Macro si avvicina a me e Micro (micro ma con due polmoni da tenore) teme di non riuscire ad annullare la distanza fra lui e me in tempi record, sfodera un urlo che neanche Tarzan potrebbe fare di meglio.

Lo malmena, lo spinge, ovvio spesso è anche tutto baci e abbracci, ma meglio se io non sono nei paraggi.

Siamo stati molto attenti è vero, ma come credo siano attenti tutti i genitori in attesa del secondogenito. Abbiamo fatto di tutto perché anche gli altri distribuissero equamente attenzioni e coccole e (tolto qualche caso) direi che ci siamo riusciti. Avevamo letto un sacco, in primis i consigli della nostra psicologa … Solo che abbiamo saltato il capitolo “gelosia di quello piccolo” evidentemente perché proprio non ci pensavo.

Quindi è chiaro, si tratta di una specie di legge del contrappasso. Quando mi dicevano “vedrai che sarà geloso” io mi arrabbiavo e pensavo “ma che ne sai?”, mi dicevo “beh ma chi l’ha detto che i fratelli maggiori devono essere gelosi?”. E infatti T. è sempre stato felicissimo del suo fratellino, l’ha desiderato tanto, mai un ripensamento. Solo una dolcezza infinita. E’ Micro che è convinto di essere un figlio unico o forse pretende di esserlo! Ora forse esagero ma a volte mi monta proprio la rabbia.

Io non assecondo mai, la frase “ma sì, è piccolo” mi irrita quasi e infatti Macro non fa che ripeterlo… sempre per la legge del contrappasso suddetta… forse perché decisamente più “maturo” e dotato di una certa intelligenza e sensibilità, tende a scusarlo e giustificarlo… molto più di me! “Ma povero è piccolo, vuole te, vuole venire in braccio, vuole il latte, ha fame, magari è stanco” e chi più ne ha più ne metta.

E lui insiste! Tutto quello che ha il fratello lo vuole lui, i giochi, i vestiti, quello che mangia Macro lo vuole anche lui (forse questo è anche normale e da qui il grande successo dell’autosvezzamento che è più che altro una necessità dei secondogeniti).

E ancora non ha imparato a dire “è mio!!!” ma sono certa che, dopo “pronto”, sarà una delle prime parole, pronunciato con quel tono di voce appena percepibile, del suo pur ridotto vocabolario.

p.s. sia chiaro in percentuale questa situazione di gelosia copre il 30% del loro tempo 😉 ma vale per 70….

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2 Comments

  1. anche a me è successo, e non solo del fratello maggiore, ma di tutti i bimbi, topino ha odiato il bimbo della mia amica, per un anno ha associato al nome Marco-botte mia mamma, perchè mi aveva vista tenerlo in braccio, non appena andavamo a casa loro subito mi correva in braccio, e tu pensa che di solito no mi vuole nemmeno, mi si avvinghia solo quando sta male
    è una fase anche quella, devi solo spiegargli che vuoi bene a tutti e due che entrambi sono i tuoi amori

    • MammeAcrobate

      Natascia, se poi a “insediare” la mamma è un estraneo…figuriamoci, ancora peggio 😉 Ma come dici tu è una fase, passerà (per fortuna!)…grazie del consiglio!