È necessario che la società nel suo complesso si attivi, sia per aiutare i genitori a recuperare il significato del loro compito educativo, sia per sostenerli e condividere, stabilendo una forte coesione educativa le responsabilità del loro ruolo.
E’ questa l’idea alla base al progetto “La Scuola genitori” nata con l’obiettivo di offrire un sostegno nel passaggio dal genitore emotivo che ha paura di ferire i figli e pertanto li tiene nel lettone fino ai 6-7 anni al genitore educativo che organizza, assieme con il partner, la crescita dei figli, costruendo regole chiare che sviluppino la loro autonomia. Scrive il Dottor Daniele Novara Responsabile scientifico della Scuola.
Nata a Piacenza, con l’idea di far sentire i genitori meno soli, ascoltare i loro dubbi e le loro opinioni, dar loro uno spazio per condividere esperienze e riflessioni sulla realtà che li circonda e per confrontarsi con altre figure educative, si è estesa a molte città italiane.
“Abbiamo sempre cercato di metterci a disposizione delle istituzioni e dei cittadini per supportarli nel costruire capacità di stare insieme anche nelle situazioni difficili, anzi, proprio a partire dalle situazioni difficili. Siamo convinti che sia fondamentale aiutare le persone e le nuove generazioni a comprendere che la fatica relazionale è necessaria a costruire un vero e proficuo incontro, che da questa fatica si può imparare molto, si può crescere, si può cambiare.”
Chiamatele “Scuole” o semplicemente “momenti di confronto” secondo noi varrebbe la pena farci un salto.
Qui trovate il calendario che prevede incontri, oltre che a Piacenza, a Milano, Camogli (GE), Pietrasanta (LU) ma è possibile richiedere la realizzazione di un momento formativo presso la propria organizzazione scrivendo a paolo.ragusa@cppp.it
I materiali relativi alle serate di incontro sono, tra l’altro, disponibili sul sito a questo link.
Per informazioni
scuola.genitori@cpppit
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