Vi sentite in forma, avete energie in abbondanza, tono muscolare e allenamento psico-fisico invidiabile?

Ottimo! Allora siete pronti per due giorni a Mirabilandia (Savio, frazione di Ravenna) con un bambino di 4 anni.

Noi siamo partiti senza preparazione atletica, quindi impiegheremo un semestre per riprenderci, ma la fatica neppure la senti quando vedi occhi luccicanti di emozione, la bocca a O per la sorpresa e la gioia a fior di pelle.

Ci siamo stati il week end del 30-31 maggio in occasione dell’inaugurazione di Grosso Guaio a Stunt City, uno spettacolo di stunt su auto e moto che vi lascerà senza fiato: è la ricostruzione scala 1:1 della pista Hotwheels, con tanto di giro della morte. Solo che qui le auto e i piloti sono veri e davvero non ti spieghi come possano tenere i veicoli in quell’equilibrio precario, come non si scontrino mai e come alla fine i piloti sorridano soddisfatti, senza svenire per lo stress. Per non parlare di quel pilota che, lanciato su una macchinina verde, si lancia nel loop più alto d’Europa, 15 metri di giro della morte, che ancora adesso che ve lo sto raccontando ho il fiato sospeso.

mirabilandia-bambini-loop2

Il 4enne è rimasto attento e immobile per tutto lo spettacolo, gli occhi fissi sulla pista, seduto dritto come se non solo gli occhi, ma proprio tutto il corpo, stessero guardando. “Ah ecco come si fa ad avere la sua totale attenzione” ho pensato io, rassegnandomi all’idea che io  mai ci riuscirò.

mirabilandia-bambini-loop

Grosso guaio a Stunt city, inaugurato proprio il 30 maggio con il duo Facchinetti come Guest stars, è adesso ammirabile ogni giorno e non perdetevelo quando ci andrete.

mirabilandia-bambini-facchinetti

A parte i motori, Mirabilandia offre diverse aree dedicate ai bambini under 6 o, visto che le attrazioni vanno ad altezza, under 120 cm.

Piacerà tantissimo Dinoland, la terra dei dinosauri. Un percorso che si snoda tra ricostruzioni fedeli e semoventi dei grandi rettili (mamma che paura!) e attrazioni a tema: il trenino sopraelevato; le mini montagne russe; le tazze girevoli, anzi girevolissime, tutto ricorda la preistoria e comunque, per i più distratti, c’è almeno un dinosauro enorme a ricordarvi che siete in quell’epoca lì. Di Dinosauri ce ne sono 54, per essere precisi, tutte ricostruzioni fedeli.

Sul trenino sopraelevato abbiamo fatto così tanti giri che Mirabilandia dovrebbe prevedere un abbonamento pendolari solo per quello.

A breve (11 giugno) Dinoland vestirà i panni di Jurassic Park, grazie ad uno speciale allestimento con totem e banner informativi, che rimanderanno alle fantasiose scene del film, i piccoli visitatori di Dinoland scopriranno  tutto l’universo di curiosità e notizie legate ai dinosauri protagonisti del film.

Sempre per gli under 120 cm, è pensata l’area Bimbopoli. Dedicata ai più piccoli, è l’area più verde del parco, meno rumorosa e più colorata, oltre ad essere una delle aree bimbi più grande d’Europa, presenti in un parco divertimento.

Qui troverete dalla splendida giostra a cavalli su due piani Carousel, una vera e propria opera d’arte realizzata a mano, a Ottoland, un coloratissimo playground tutto da esplorare, a Fantasyland, una misteriosa “fortezza” ricca di intriganti percorsi, alle Mini Rapide, un percorso acquatico a bordo di tronchi, fino al Santa Fe Express, un piccolo trenino dove i bambini potranno salire per un divertentissimo giro attraverso Bimbopoli.

Vi sembra troppo rilassante? Allora non perdete Leprotto Express, l’ottovolante per i più piccini, il primo d’Europa dedicato ai bambini dai 3 anni in su che, in tutta sicurezza, “sfrecciano” in un orto magico tra ortaggi e verdure gigantesche. Leprotto Express è una vera e propria mini montagna russa, un entry level nel modo dei coaster dedicato ai bambini, ma anche ai genitori che non amano le attrazioni troppo estreme (come me, per dire). Anche qui, come sul trenino dei dinosauri, abbiamo battuto ogni record di presenza, gridando mille volte “Viaaaaa, si volaaaaaa” ridendo come matti.

mirabilandia-bambini

Il parco è ben attrezzato e ben tenuto (anche i bagni sono puliti!), l’atmosfera, nonostante le molte presenze, è piacevole, divertente e la giornata vola.

Unico neo è il cibo: ci sono molti punti ristoro (26), ma l’offerta, in generale, non è di gran qualità. Se avete poi esigenze particolari (no glutine, vegan, intolleranze varie) è meglio che vi organizziate portandovi il pranzo al sacco da casa. Ci sono diverse aree pic nic, piacevoli e all’ombra, in cui ritemprarsi prima di ripartire alla scoperta del Parco.

Se poi è di mare che avete voglia, riapre in questi giorni Mirabeach, la parte “acquatica” del parco.

Consigli spassionati:

  • evitate la domenica, se possibile;
  • portatevi un cambio, su alcune attrazioni ci si bagna senza speranza;
  • scarpe comode, si cammina tanto;
  • munitevi di flashpass, il sistema salvatempo che, mediante l’acquisto ed il semplice utilizzo di una tessera o di un braccialetto, vi permette di abbreviare i tempi di attesa per accedere alle principali attrazioni.

E buon divertimento!

Per tutte le info: www.mirabilandia.it

di Barbara Solinas – www.pensiericanditi.blogspot.it

photo credit: ©Giorgio Salvatori

Author

Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

Comments are closed.