Mamme imprenditrici: arriva Nonabox

Sì, è proprio così, le mamme imprenditrici stanno aumentando e nascono ogni giorno nuove realtà e progetti di cui vale davvero la pena parlare. E noi abbiamo deciso di dedicare sempre più spazio a queste storie e a queste donne, convinte che il loro entusiasmo e la loro esperienza possano dare fiducia e ottimismo anche a chi sta aspettando di concretizzare finalmente il proprio sogno nel cassetto.

 

Abbiamo intervistato Alessandra Marzatico, una delle 3 mamme che, grazie all’incubatore d’imprese H-FARM, ha dato vita a Nonabox, un nuovo progetto tutto dedicato alle future e neo mamme. Nonabox è un servizio di abbonamento che permette di ricevere ogni mese a casa una scatola contenente 6/7 prodotti nuovi e originali utili alla mamma e al bambino. Una coccola, per sé stesse o da regalare a qualche amica.

 

Nonabox è una start up italiana che vede 3 mamme al timone. Come è nata l’idea di diventare imprenditrici?

Nonabox è un progetto nato in Spagna e che grazie a H-Farm è decollato anche in italia. Grazie al network e alle nostre seniority, Elisa Bovo ed io siamo state contattate da H-Farm per costituire il team…e abbiamo accettato!
[alessandra]Non immaginavo di diventare imprenditrice, la mia ambizione era di continuare a fare un lavoro che mi piacesse senza per forza rinunciare a mia figlia…o viceversa! poi mi è stata offerta un opportunità e l’ho colta..
[elisa]Si è trattato di due necessità importanti, imprescindibili l’una dall’altra ma davvero complesse da far convivere prima di Nonabox: avere una maggiore flessibilità d’orario senza rinunciare allo stesso tempo ad un lavoro stimolante e che rappresenti una sfida quotidiana.

Quale lavoro facevate prima? Nonabox è il vostro unico lavoro?

Prima di Nonabox io ed Elisa venivamo entrambe da un’esperienza decennale come Project Manager nel settore IT, mentre Anna (la brand Manager) lavorava presso una azienda di produzione moda bimbo.
… si è l’unico lavoro oltre ai figli 😉

Cosa o chi vi ha dato la spinta maggiore per iniziare questa avventura?

[alessandra]Indubbiamente mia figlia! Sarà una frase retorica e fino ad oggi ho diffidato da chi l’affermava ma “tutto questo lo faccio per lei” è la verità! Sapere che posso migliorare la qualità e la quantità del tempo con lei, sapere di poter esserci di più quando ne ha bisogno, è la leva motivazionale che mi ha spinto a fare il salto…
[elisa]Forse anni fa non mi sarei imbarcata in questa avventura, ma Nonabox è arrivata quando dentro di me era già maturata la convinzione che un cambiamento era necessario, per me e per i miei bambini. E quando ho capito cosa fosse Nonabox… tutti i dubbi si sono dissipati. E’ stato il progetto giusto al momento giusto.

 

Le tre skills che una donna/mamma imprenditrice deve avere secondo la vostra esperienza

[alessandra]Intraprendenza, pazienza, abile nell’arte dell’ improvvisazione… posso dirne una quarta? CORAGGIO.
[elisa]Come sopra 🙂 e aggiungerei solo la caratteristica comune a tutte le mamme: essere multitasking!

I vostri mariti/compagni come vi sostengono?

[alessandra]mhhh io passo!
[elisa]Dandomi carta bianca sulle mie scelte, pur discutendone insieme in modo critico, costruttivo. L’unico vincolo è il livello di stress: se mi ritrovo più stressata e isterica di prima… allora sono nei guai! 🙂

Pensate che scegliere di diventare imprenditrici aiuti a conciliare famiglia e lavoro?

[alessandra]Beh, a lungo termine sicuramente si! I primi mesi di una startup o attività qualsiasi essa sia credo che s’investa ogni energia, aspettativa, forza e ore di sonno, quindi può succedere anche che si sacrifichi la famiglia.. ma poi quando l’attività decolla, quando è cresciuta l’esperienza, sicuramente tutto si assesta…. Vi farò sapere 😉
[elisa]Lo credo e lo spero, ma solo il tempo lo saprà confermare!

Secondo te è vero che l’Italia non è un paese per giovani imprenditori?

[alessandra]Anche questo vi farò sapere! Siamo immerse in questo mondo da 5 mesi quindi è troppo presto per dare un giudizio.
[elisa]Giovani o vecchi che siano, fare gli imprenditori in Italia non è sicuramente semplice: per questo il supporto operativo (non solo finanziario) di un incubatore come H-Farm è davvero importante. Ci permette di concentrarci sul vero oggetto della nostra attività, piuttosto che sulle complessità amministrative, burocratiche e legali che sono un vero bastone tra le ruote per qualunque attività imprenditoriale.

Un consiglio a chi vuole aprire una start up

[alessandra]Mio nonno diceva che “a stà fermo nun se sbaja mai!”
[elisa]Se avete figli… metteteli a letto presto che poi si lavora! 🙂

 

Grazie Alessandra e grazie Elena!

 

E infine un video sullo spirito di Nonabox, guardatelo perchè è molto molto carino (e sul finale Alessandra, Elena e Anna con i loro bambini)