Per quanto i produttori di latte artificiale si sforzino di farlo sempre più simile a quello naturale materno, l’allattamento al seno resta – dove possibile – la migliore scelta per mamma e bambino.
Un’altra scoperta aggiunge ora un altro motivo per scegliere di allattare al seno: il latte materno regola e favorisce il sano sviluppo intestinale del bambino.
Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università dell’Illinois i quali hanno comparato lo sviluppo del tratto intestinale nei neonati allattati al seno e quelli allattati artificialmente. Lo hanno fatto mediante un monitoraggio dei geni coinvolti nel processo. E la differenza tra gli uni e gli altri è davvero evidente, hanno dichiarato gli scienziati.
«Per la prima volta, possiamo vedere che il latte materno induce percorsi genetici che sono piuttosto differenti da quelli promossi dall’alimentazione con latte artificiale». – commenta la dottoressa Sharon Donovan, professore di nutrizione alla University of Illinois, che ha condotto lo studio – «Anche se gli sviluppatori di latte in formula hanno cercato di creare un prodotto che è quanto più simile possibile al latte materno, centinaia di geni erano espressi in modo diverso nei neonati allattati al seno e il gruppo di quelli alimentati artificialmente», ha aggiunto Donovan.
I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista scientifica “American Journal of Physiology, Gastrointestinal and Liver Physiology”, mostrano come il tratto intestinale del neonato subisca significativi cambiamenti in base al cibo che gli viene dato «e la risposta al latte umano supera quello della formula, suggerendo che le componenti bioattive nel latte materno sono importanti in questa risposta», scrivono i ricercatori.
Il processo è evidente, tuttavia gli scienziati non sono stati in grado di capire come questo processo protegga il bambino, e come si regoli il funzionamento dell’intestino.
Comprendere queste differenze dovrebbe poter aiutare i responsabili dello sviluppo di latte artificiale a creare un prodotto che sia più simile a quello naturale, hanno concluso i ricercatori.
(lm&sdp)
Fonte LaStampa.it
1 Comment
[i]Comprendere queste differenze dovrebbe poter aiutare i responsabili dello sviluppo di latte artificiale a creare un prodotto che sia più simile a quello naturale, hanno concluso i ricercatori.[/i]
Aiutare a promuovere di più e meno ipocritamente l’allattamento naturale no???
Tutte le mamme hanno il latte, e producono un latte non solo specie-specifico, ma individuo-specifico e se i mass media la smettessero di dire panzanate sull’allattamento al seno, per come hanno fatto per tutto il secondo novecento, creando una generazione di ignoranti dell’allattamento al seno, tutte potrebbero allattare in santa pace, invece di essere aggredite da tanta disinformazione, ma il latte della propria mamma è gratis, e il punto è tutto qui.