Sappiamo tutti quanto è importante insegnare ai bambini sin da piccoli il rispetto per l’ambiente, far capire loro come il benessere del mondo in cui viviamo dipenda in primo luogo da noi e dalle nostre azioni, che hanno un forte impatto sulla natura e gli elementi che la compongono.
Partire dai bambini per costruire un più armonioso rapporto con il nostro pianeta e le sue risorse contribuendo alla sua protezione è fondamentale, una protezione che passa anche da piccole abitudini quotidiane, spingendoli a riflettere sugli effetti che i nostri comportamenti hanno.
A non sprecare, a salvaguardare la natura, a riciclare riutilizzando i rifiuti che possono essere recuperati si impara da piccoli e aiutare i bambini a farlo è un compito che tocca a ciascuno di noi, per permettere ai nostri figli di sviluppare quella sensibilità e quell’attenzione che contribuiranno a creare un mondo migliore.
Proprio pensando alla necessità di educare i bambini in questo senso, Rilegno, il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno in Italia – tra i materiali più utilizzati dall’uomo per costruire, trasportare e proteggere – da anni porta avanti progetti rivolte alle scuole, percorsi multidisciplinari sui temi dello sviluppo sostenibile, per conoscere più da vicino il mondo del legno e del riciclo, affinché dai banchi di scuola il sapere venga trasferito nella vita di tutti i giorni.
Nato nel 1998, oggi Rilegno opera per il recupero degli imballaggi post-consumo tra cui pallet, cassette per ortofrutta, casse, gabbie e bobine per cavi provenienti sia dalla raccolta differenziata portata avanti dalle Amministrazioni Comunali, sia da quella effettuata da operatori privati presso le industrie e la grande distribuzione, impedendo che ogni anno quasi 2 milioni di tonnellate di rifiuti legnosi vadano a finire in discarica, avviandoli alla produzione di nuovi manufatti, trasformandoli così da rifiuti a risorsa.
Un esempio di come si possa dare nuova vita a oggetti che pensavamo non essere più utilizzabili, usando l’ingegno e la fantasia e divertendosi!
Avete mai pensato a quante cose meravigliose si possono fare con una cassetta della frutta o con dei tappi di sughero?
Per voi 2 carinissime idee per mettersi alla prova insieme ai bambini…
La scatola dei giochi
Mettere in ordine i giocattoli non è proprio tra le attività preferite dai piccoli, ma cosa ne dite di provare a coinvolgerli attraverso la creazione di appositi contenitori dove riporli? L’impegno e la fatica di creare da zero qualcosa di utile potrebbe aiutarli a rendere questo compito meno gravoso!
Occorrente
- una cassetta della frutta usata
- carta vetrata
- uno straccetto
- colla vinilica
- gesso acrilico
- tempere, pennelli e acqua
Procedimento
Levigate il legno con carta vetrata fino a ottenere una superficie liscia e omogenea, che pulirete dai residui con lo straccetto. Se le tempere vengono usate direttamente sul legno, il colore tenderà a essere assorbito e a spandere, quindi, meglio stendere prima uno strato di una mistura leggermente appiccicosa di colla e acqua, che servirà da isolante. Una volta asciutta, procedete con un secondo strato. Ora stendete il gesso acrilico, creando la base su cui dipingere…e largo alla fantasia: un disegno degli oggetti che la scatola andrà a contenere, un collage ritagliando e incollando sulla superficie le immagini dei personaggi del cartone animato preferito o quello che i più piccoli desiderano, niente limiti alla creatività!
Timbrini in sughero
I timbrini sono amati da tutti i bambini, qualsiasi sia il loro tema! Perché non provare a realizzarli da soli, pensandoli magari anche come piccolo regalo per i compagni di classe per la fine della scuola, un oggetto fatto con le proprie mani per salutare gli amici…
Occorrente
- tappi di sughero usati
- matita di grafite
- taglierino
- tempere
Procedimento
Disegnate sulla parte piatta del tappo il motivo decorativo preferiti dai vostri bambini – stella, cuore, lettere dell’alfabeto – e con l’aiuto di un taglierino fateli emergere in rilievo togliendo il sughero in eccesso. Stendere il colore a tempera sulla parte in rilevo e via libera al divertimento…possibilmente non sulle pareti della cameretta!
Per i bambini che dopo l’estate inizieranno la scuola primaria, si potrà realizzare l’intero alfabeto da utilizzare poi a settembre per prendere confidenza con il mondo delle lettere…
Queste sono solo alcune idee di come riutilizzare gli scarti in legno, sulla pagina Facebook di Rilegno, potrete trovarne altre davvero bellissime!
In più per tutti gli appassionati di riciclo creativo, Rilegno ha pensato a un concorso speciale. Per partecipare basterà trovare un oggetto in legno riciclato o un arredo in legno che vi piace particolarmente, scattare una foto e condividerla su Instagram con l’hashtag #legnoerilegno, oppure inviarla via mail all’indirizzo foto@legnoerilegno.org
Le 30 foto che interpreteranno meglio lo spirito del progetto riceveranno in premio un originale oggetto in legno…in bocca al lupo!
Fonti: L’educazione al riciclo del legno, Rilegno,
photo credit: kaboompics – pixabay
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