Siamo in Trentino Alto Adige. Una delle perle dell’Italia Settentrionale e, tanto per cambiare, uno degli splendori di questo Bel Paese (quando poi divento troppo ripetitiva avvisatemi eh, nel mentre non mi stancherò mai di dirlo).
Dicevo, tappa per uno splendido weekend fuori porta, una breve vacanza invernale o anche estiva, Merano è quanto io definirei una di quelle mete che accontenta tutti. Amanti del benessere in primis.

Nota e arcinota per i suoi Mercatini Natalizi che occupano – nel vero senso del termine – la città per tutto il mese di dicembre fino ai primi di gennaio, Merano a mio avviso va vissuta sempre, non solo a Natale.

E vi voglio raccontare proprio quella parte meno nota ovvero la città di tutti i giorni.

Circondata dalle Alpi, questa città offre uno scenario suggestivo già di suo, a questo aggiungete il fatto che è inserita in una conca, indi per cui il clima è mite e soprattutto soleggiato. I depliant parlano di 300 giorni di sole l’anno, io posso confermare che l’ho vista con il sole in effetti, ma sul clima “mite” avrei già un’idea diversa rispetto alla loro…

Ma, premettendo che siamo in montagna e l’aria è giustamente, “freschina” per il resto il benessere è la parola d’ordine di Merano.

1. Merano 2000

Per chi vuole sciare, qui si trova un comprensorio di 40 km di piste che si stagliano tra i 1600 e i 2300 metri. Volendo, si può sciare anche di notte con le piste illuminate e i servizi della zona sono abbondanti e capaci di soddisfare tutti i gusti.

2. Escursioni e passeggiate

Oltre alle immancabili escursioni nei dintorni come avviene in ogni luogo di montagna, la città offre anche delle passeggiate che partono dal centro cittadino e che non prevedono alcuna difficoltà. Adatte quindi a chi vuole semplicemente godere di una bella giornata facendo due passi senza il fiatone.

3. Le Terme di Merano

Inaugurate nel 2005, furono famose fin da subito grazie all’architetto che ha progettato l’edificio di cristallo e acciaio ovvero Matteo Thun, ma oggi sono considerate il paradiso termale altotesino… Parliamo di 7.500 mq di strutture termali, 25 piscine all’interno ed esterno e centro Spa. Serve aggiungere altro?

4. Speck e gastronomia

Non serve ricordarlo, ma il percorso enogastronomico è sempre molto importante in ogni vacanza che si rispetti. Che sia breve o lunga, non conta. In centro a Merano in corso della Libertà si trova il “Pur Sudtirol” ovvero un punto vendita in cui sono raccolti tutti i prodotti tipici di queste zone. Alcuni esempi? Speck (ovviamente!), mele, strudel, pane (il pane qui è una cosa da provare!) e i canederli. Certo. Qui trovate anche i canederli.

5. Birra e grappe

Vorrete mica che dimentichi di parlare dell’altro “tour” da fare: vini pregiatissimi, grappe di grande livello e pure birra! La birra Forst è prodotta a pochi chilometri da Merano e dal momento che l’ho provata, vi dico, io l’ho apprezzata eccome.

Inutile dirvi che per i bambini sono previsti tutti i servizi necessari!

E se volete concedervi una cena di quelle indimenticabili a Merano trovate il Ristorante Sissì di Andrea Fenoglio: una stella Michelin, alta cucina, e piatti che partono dalle tradizioni dell’Alto Adige ma vengono poi totalmente innovati e creati ex novo. (NB: i prezzi si aggirano sui € 100 a persona).

E per il resto, buona Merano!

Author

Giornalista e blogger, in sintesi quando non parlo, scrivo. Ho creato un mio blog di viaggi chiamato Fringeintravel perché amo andare. Fosse per me sarei sempre in mezzo alla natura, ma la realtà è che vivo a Milano, scrivo di moda, benessere, viaggi e senza piastra per i capelli non mi muovo! La contraddizione fa parte di me… E quella citazione "Non si è mai tanto sinceri come quando si è incoerenti" è decisamente la mia preferita.

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