Guerrieri… siamo abituati a pensare a questo termine negativamente, associandolo a immagini di violenza, di conflitti o tensioni, ma almeno per una volta dobbiamo ricrederci e leggerlo diversamente, come uno strumento per dare forma a una nuova sensibilità per i nostri bambini e per tutti noi.
Di cosa sto parlando? Di Guerrieri della salute, il percorso ludico-educativo promosso da Philips in collaborazione con l’Assessorato all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano e il patrocinio di Expo 2015; giunto quest’anno alla sua terza edizione, il progetto ha l’obiettivo di far diventare i bambini e le bambine protagonisti di un mondo più rispettoso, più attento alla convivenza civile e all’educazione ambientale, ma soprattutto esempi di uno stile di vita migliore.
Seguendo l’esempio e i consigli di 6 virtuosi guerrieri – il guerriero della luce, del sonno, del sorriso, del movimento, dell’aria, dell’acqua – personaggi guida con cui si possono identificare, i bambini sono chiamati a riflettere su come si può stare meglio e vivere in sintonia con il pianeta che ci ospita, grazie a piccoli comportamenti legati al modo in cui mangiamo, dormiamo, consumiamo e ci muoviamo.
Atteggiamenti positivi che gli alunni delle scuole di Milano potranno sperimentare attraverso laboratori loro dedicati, mentre per tutte le scuole italiane sarà disponibile il portale www.guerrieridellasalute.net, dove si potrà accedere a materiali scaricabili e condividere contenuti, trasformando gli studenti in piccoli guerrieri capaci di cambiare gli atteggiamenti non solo a scuola, ma anche a casa, in famiglia.
Il sito quindi, non si rivolge solo agli insegnanti, ma anche a mamme, papà, nonni che vogliono far sperimentare ai più piccoli i benefici offerti da ottimali condizioni di illuminazione, ossigenazione, idratazione, alimentazione e alternanza di movimento e riposo.
Imparare che il movimento è importante perché muoversi rende più agili ed evita il sovrappeso, che in momenti di stanchezza coprire gli occhi con le mani e contare fino a 60 aiuta a distendersi e a ricaricarsi, che i bambini dovrebbero dormire almeno 10-11 ore a notte o ancora che chiudere bene il rubinetto può evitare gli sprechi, avvicina ai bambini a temi attuali ma spesso di difficile comprensione.
E allora piccoli guerrieri, siete pronti a fare la guerra alle cattive abitudini? Noi sì!
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