Durante il fine settimana abbiamo un po’ di tempo in più da passare con i nostri figli. Stanno arrivando le belle giornate e passeremo sempre più tempo all’aria aperta, ma possiamo trovare il modo per divertirci con loro anche in casa, preparando insieme una merenda alternativa ai soliti biscotti.
Così, non solo diamo loro una merenda di cui conosciamo bene gli ingredienti, ma li invogliamo anche a mangiare perché sono loro i protagonisti della preparazione.
A seconda dell’età dei nostri figli, possiamo decidere se farli partecipare o meno all’impasto degli ingredienti, se sono sotto i 6 anni, io consiglio di farli partecipare dopo che noi abbiamo impastato, per evitare di dover trascorrere il resto della giornata a pulire la cucina. Pppure impastiamo insieme a loro con un robot da cucina, mio figlio si diverte tanto a “buttare” gli ingredienti nel boccale.
Ingredienti
- 400 gr farina
- 2 uova
- 100 gr di burro fuso
- 150 gr zucchero
- la buccia grattugiata di un limone non trattato
- 1 bustina di lievito per dolci
- gocce di cioccolato
Preparazione
Io per comodità impasto tutto nel robot, metto tutto insieme e aziono, sia con la lama che con il gancio che impasta, il risultato non cambia.
Se invece non avete il robot procedete così: fare una fontana con la farina, mettere il lievito, lo zucchero, le uova, il burro fuso ( ma lasciato raffreddare) e la buccia del limone grattugiata; impastare, all’inizio girando con una forchetta, e poi con le mani.
A questo punto dividere l’impasto in 3 palline, una più grande e due più piccole, la più grande va colorata di rosso, delle più piccole lasciarne una gialla e colorarne una di verde.
Per colorare questo impasto sono perfetti i coloranti liquidi che troviamo al supermercato, a volte si fa fatica a trovare il verde, ma si può sostituire con dello sciroppo di menta o si può ottenere mescolando blu e giallo.
Con il mattarello fare una sfoglia alta circa 1\2 cm con la pasta verde, poi allargare della stessa altezza e dimensione quella gialla e sovrapporla alla verde, con la pasta rossa invece fare una sorta di “salsicciotto”, appoggiarlo sulle due sfoglie e arrotolargli le due sfoglie attorno a chiudere.
Andrebbe lasciata riposare in frigo per un paio d’ore, ma noi che siamo mammeacrobate e abbiamo figli impazienti di vedere finita la loro opera, mettiamo l’impasto in freezer per 10 minuti.
Dopo il riposo, tagliare fettine di circa 1\2 cm, adagiarle sul piano di lavoro e tagliarle a metà lungo il diametro per formare la fetta di cocomero, mettere nella parte rossa delle gocce di cioccolato (consiglio di metterle con la goccia rivolta verso il basso per inserirle dentro la pasta) per simulare i semini di cocomero.
Adagiare le fettine di cocomero sulla lastra del forno ricoperta di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti circa (ogni forno ha i suoi tempi di cottura).
Provate e vedrete come si divertiranno i bambini a farli e soprattutto a mangiarli!
di Tamara
http://blunottelive.blogspot.com
3 Comments
In pratica le sfoglie gialla e verde vengono "avvolte" tipo girella, giusto?
I coloranti si trovano in qualsiasi supermercato?
E la farina di che tipo? 00?
Grazie!!
ho sempre difficoltà con il tipo di cottura, che posizione devo scegliere per il forno?
ventilato?
solo sopra?
solo sotto?
sopra e sotto?
in questo caso sono biscotti mi sembra più semplice la scelta ma per il resto avere troppe opzioni mette in difficoltà e mi provoca una serie di insuccessi perchè dimentico sempre quale posizione ho scelto… 🙁
e se ho quello a gas che scalda solo sotto, anche per i biscotti devo mettere una teglia con l’acqua e cuocere tipo a bagno maria????
grazieeeeeeeeee!!!!!
I coloranti si trovano in tutti i supermercati, nelle Ipercoop c’è un reparto fornitissimo.
Avvolte tipo girella? Non proprio si fa un salsicciotto rosso , poi uno strato intorno giallo e uno strato intorno verde.
Per quanto riguarda il forno: io uso spesso il fornbo a gas perchè ce l’ha mia madre e non ho mai messo sotto l’acqua, metto a metà forno come in quello elettrico.
Io di solito metto ventilato sopra e sotto, anche il mio forno ha tante opzioni e alkl’inizio mi sembravano troppe, ma poi ho imparato ad usarle tutte, ci vuole tanta pratica.