Dopo aver preso le difese di Micro che rivendicava il suo diritto a decidere quando e come rinunciare al suo amato ciuccio, mi permetto di consigliare a VOI genitori di prendere VOI le decisioni che riguardano i vostri figli. E naturalmente parlo di bambini piccoli.

Sento troppo spesso (naturalmente questo“troppo” è assolutamente personale e non è suffragato da nessuna teoria conclamata) frasi del genere “la mia bambina ha tre anni, ma decide lei tutte le mattine cosa indossare” oppure “è lui che deve decidere quale sport preferisce praticare” o ancora “sceglie lui quali cartoni vedere alla televisione” e così via.

Non sto sostenendo, naturalmente, che il bambino non possa esprimere le sue preferenze e le sue attitudini. Anzi queste preferenze/attitudini vanno ascoltate, capite a volte scoperte e mai sottovalutate.

Però, a mio parere, certe decisioni non vanno lasciate ai bambini ma devono essere a carico dei genitori, in virtù delle possibilità e disponibilità familiari, di ciò che ritengono il meglio per i loro figli.

So bene che oggi sembra impossibile non accondiscendere ai desideri dei bambini ma ricordate che il vostro ruolo di genitori vi porta (e ancora più spesso vi porterà quando i vostri figli saranno adolescenti) a dire dei NO. Magari li direte con il cuore stretto ma andranno detti, proprio perché il ruolo dei genitori è ANCHE prendere decisioni nel nome dei figli.

Non sempre saranno proprio le decisioni più giuste, ma nel momento in cui le prenderete sarete convinti che lo siano.

Buone decisioni!!!!

 

photo credit: aussiegal via photopin cc

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Digital Lover e socialmediaholic, da sempre web addicted e dal 2007 anche mamma (acrobata) di Arianna e dal 2012 di Micol. Mammeacrobate è la mia terza creatura! Qualcosa di me la trovi anche qui www.manuelacervetti.com

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