- La Culla
- Il letto dei genitori
- Il lettino
- L’amaca
La Culla
Il lettino
È un supporto che tutti i genitori scelgono di avere in casa. Può essere utilizzato dal primo giorno di rientro in casa dall’ospedale fino a quando il bambino non ci sta più al suo interno. Per i primi mesi è consigliabile utilizzare un riduttore, per limitare il suo spazio e contenerlo. Vi consiglio, sempre per lo stesso motivo di prima, di non utilizzare coperte e lenzuola al suo interno e di togliere i paracolpi. Le sbarre del lettino dovranno quindi essere non tanto larghe l’una dall’altra in modo che il bambino non vada con gli arti ad incastrarsi e farsi del male. Inoltre i paracolpi hanno effetto isolante che potrebbe agitarlo perché il bambino non vede l’ambiente che lo circonda e non vede i suoi genitori se condivide la stanza con loro.
È possibile altrimenti utilizzare un lettino Futon ispirato alla filosofia montessoriana. Si tratta di un lettino basso, molto basso, che dista da terra a 10 cm e il bambino non ha la possibilità di farsi male cadendo.
Nel lettone dei genitori
È una scelta che ai tempi dei nostri bisnonni era comune a tutte le famiglie in quanto si viveva tutti nella stessa stanza e condividere il letto con fratelli e genitori era la normalità. Oggi, i genitori fanno questa scelta invece perché sono comodi ad avere il bambino nel lettone in quanto il seno è sempre a disposizione e non devono alzarsi o perché hanno realmente il piacere di dormire con i propri bambini.
Ovviamente per dormire nel letto con i genitori, come per il lettino, culla ecc.. c’è bisogno di stare in sicurezza. Questo vuol dire che non è un metodo indicato per tutti.
Bisogna non essere dei fumatori, non bere alcolici, bisogna non mettere il bambino in mezzo ai due genitori che potrebbe surriscaldarsi, non coprirlo con le nostre coperte e non adagiarlo sul nostro cuscino.
Il problema che hanno i genitori con il dormire con i propri bimbi è legato al vizio! Concedere al vostro piccolo questa abitudine lo rende solo sicuro nella relazione con voi perché soddisfate un suo bisogno di contatto e non sarà nocivo per la vostra vita di coppia perché i rapporti si possono avere anche in altre stanze della casa e in orari diversi da quelli del sonno del bambino.
Esistono degli studi secondo i quali il dormire con i bambini nel lettone contribuisce a farli diventare adulti calmi e tranquilli. Il distacco prematuro con i genitori fa aumentare i livelli di testosterone che è un ormone dello stress.
L’amaca
Questo è un supporto poco conosciuto in Italia e scelto sopratutto dalle mamme straniere. Si tratta semplicemente di un telo fatto ad amaca o di supporti già strutturati così che permettono al bambino di avere il massimo rispetto della fisiologia della sua schiena. Il neonato fino a quando non appoggia i piedini in terra e quindi non comincia a fare i primi passi, ha una schiena che ha una forma a C. Un supporto come un’amaca rispetta a pieno questa sua forma.
Perché scegliere questo supporto? Perché il dondolare dell’amaca riporta il neonato all’ambiente uterino dove era immerso nel liquido amniotico che lo faceva dondolare per tutto il tempo. Permette un corretto sviluppo della colonna vertebrale ed è ottima per l’articolazione dell’anca. Questo supporto può essere messo all’interno di un lettino a sponde legandolo con dei cordini oppure legato a dei supporti in legno o appeso al soffitto.
La forma avvolgente dell’amaca, come si chiude sul bambino, fa sì che questo si senta sicuro e coccolato e va a stimolare il sonno.
Attenzione alla temperatura
In inverno è possibile inoltre utilizzare un umidificatore mentre in estate un deumidificatore.
La scelta su dove far dormire il neonato è assolutamente personale e va rispettata. Ogni coppia sceglie in base alle proprie esigenze, timori e paure e alle proprie risorse.
Il mio suggerimento?
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Articolo pubblicato a Giugno 2014 – Aggiornato a Marzo 2018
5 Comments
un articolo un po’ contraddittorio. si dice: “ridurre lo spazio al suo interno con dei cuscini o un asciugamano messo a salsicciotto che va a formare un ferro di cavallo intorno al corpo del bimbo dai piedini in su.” ma poi (giustamente) si sottolinea “All’interno della culletta non vanno messi pupazzi, lenzuolino, coperte per abbassare il rischio di morte in culla.” non vedo la differenza fra asciugamani e cuscini, e pupazzi e coperte.
ognuno ovviamente scelga la modalità che preferisce, ma il lettino futon a 10 cm da terra non mi sembra un toccasana per la schiena.
e riguardo al dormire nel lettone, cosa che se va bene ai genitori va bene per tutti almeno fino a una certa età, ma “i rapporti si possono avere anche in altre stanze della casa e in orari diversi da quelli del sonno del bambino”… beati voi!
Ciao Cosmic, non sono un'”esperta” ti parlo solo per mia esperienza personale e sul tema dell’intimità posso dire solo che non è la presenza fisica nel lettone che “rovina” l’intimità, ma è la presenza del neonato nella vita che destabilizza un po’ la coppia. Ricostruito un equilibrio insieme ritagliarsi dei momenti è solo naturale (a letto o da un’altra parte)
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