Con le mani in pasta…di zucchero. Il cake design

Per lo sviluppo delle capacità manuali dei bambini è molto importante poter sperimentare ed esprimersi attraverso le attività creative. L’apprendimento nei più piccoli avviene in primo luogo attraverso il “fare” e le esperienze sensoriali;  il toccare, il manipolare sono fondamentali nel processo di conoscenza del mondo e il das, la plastilina, la pasta di sale e affini sono ottimi strumenti.

Le attività manuali oltre ad essere importanti per lo sviluppo, sono anche un’occasione per trascorrere del tempo insieme, divertendosi. E allora perché non cimentarsi insieme a mamma e papà anche in altre sfere creative, magari con l’obiettivo di realizzare qualcosa di buono oltre che bello.

Dove?

In cucina, luogo d’eccellenza per miscugli, impasti e soprattutto per la fantasia.

I più coraggiosi, armandosi di ingredienti e strumenti necessari potranno allestire un vero e proprio laboratorio di cucina a casa propria. Mentre, per chi preferisce fare esperienze culinarie in famiglia sotto la guida di mani più esperte, sono sempre più numerosi i corsi dedicati a genitori e bambini di ogni età, primi fra tutti quelli di cake design, un’arte che dagli Stati Uniti si è diffusa rapidamente ed è molto amata anche qui in Italia.

Proprio qualche giorno fa, abbiamo avuto modo di provarci, grazie  ad una divertente lezione organizzata da De Agostini in collaborazione con Mondadori presso l’Harbour club di Milano, alla presenza di un’insegnante d’eccezione, Teresa Insero, cake decorator di fama internazionale.

Insieme ad altre cinque blogger – Angela Bruno di stylosophy, Angela Accettura di buttalapasta e pourfemme, Teresa Balzano di peperoniepatate, Arianna Cavazza di theroyaltaster e Anja Tufina di dollsfactory thedollsfactory.com – mi sono così ritrovata a  barcamenarmi nella realizzazione di una rosa in pasta di zucchero.

“Che ci vuole…” penserete voi, ma vi assicuro che non è stata un’impresa poi così semplice, anche se alla fine ce l’ho fatta e sono tornata a casa felice e contenta con la mia bella rosa, pronta per decorare uno dei dolci che tutti i giorni la mia cucina sforna (se qualcuno dice il contrario, non credetegli).

Per me è stata un èsperienza  davvero divertente e immagino quanto lo possa essere per i bambini, partendo  però con soggetti più semplici per i più piccoli;  un’attività che in qualche modo mi ha un po’ ricordato i lavori con il pongo…solo con un profumo molto più buono!

Io, dopo questo primo tentativo, sicuramente mi cimenterò di nuovo con il cake decorating e voi? Vi va di mettere le mani in pasta, magari di zucchero?