Come far dormire i bambini in inverno?

Con l’avvicinarsi dell’inverno e l’arrivo dei primi freddi, uno dei momenti più piacevoli è quello in cui, la sera, ci accoccoliamo sotto le coperte. Quel calduccio e la sensazione di conforto, che anche sui bambini hanno un effetto rilassante che aiuta il sonno.

Caldo sì, quindi a patto però che non sia esagerato! Durante la stagione invernale, infatti, spesso ci chiediamo se il nostro bambino sia coperto a sufficienza, nel timore che abbia freddo. In realtà, si dorme meglio se non troppo coperti e anche la stanza in cui dormiamo non deve essere troppo riscaldata, con una temperatura ideale di circa 20 gradi.

Come far dormire i bambini in inverno, per assicurare loro il grado di calore più adatto?

Il giusto pigiama

È importante scegliere un pigiama in grado di mantenere un buon livello termico, senza però essere troppo pesante e “costringere” il bambino nei movimenti, disturbandone il sonno.

Nelle versioni classiche con i piedini per i più piccoli o a due pezzi per i più grandi, l’importante, oltre a riscaldare, è che li facciano sentire a proprio agio e comodi.

Sacchi nanna

A seconda dell’età dei bambini e delle loro abitudini notturne, si può scegliere la soluzione migliore.

Nel primo anno di vita, per diminuire i rischi legati alla SIDS, è preferibile usare il sacco nanna, nelle sue versioni invernali, che generalmente hanno uno spessore TOG – l’unità per misurarne la pesantezza –  di 2,5, adatto per temperature tra i 16 e i 20 gradi.

Una soluzione che permette ai bimbi di stare sempre al caldo, evitando che si scoprano, muovendosi, durante la notte.

Coperte

Per i bambini più grandi, si possono invece utilizzare morbide coperte nei tessuti più vari.  Come nel caso dei pigiami, fondamentale per favorire il riposo dei bambini, è scegliere tessuti dalle trame leggere ma che allo stesso tempo riscaldino e che siano morbide al tatto, per non dare fastidio a contatto con la pelle.

Una dolce musica di sottofondo

E per farsi cullare e abbandonarsi al sonno cosa c’è di meglio di una dolce melodia? Carrillon, giostrine musicali con i loro motivi hanno un potere rilassante per i bambini – ma anche per noi genitori che a volte rischiamo di addormentarci prima di loro – una piccola coccola della buonanotte in più.

Per la collezione AI, Noukie’s ha pensato a moltissime idee per rendere più piacevole il momento della nanna.

Pigiamini dai tessuti avvolgenti per tutti i gusti: a righe, a pois, multicolor, con teneri personaggi.

Sacchi nanna in veloudoux – un morbidissimo velluto-ciniglia – disponibili anche nei modelli con maniche staccabili, per consentire un buon flusso di calore al corpo, e in tanti colori diversi.

Avvolgenti coperte in veloudoux, in groloudoux, un materiale simile ma più spesso e in tricolodoux, l’esclusivo tessuto firmato Noukie’s, da un lato lavorato a tricot e dall’altro in groloudoux.

A ognuno la nanna che preferisce!

La nanna a casa di MammaRisparmio

Da quando ho smesso di allattare, lo scorso luglio, ho finalmente ripreso a dormire una notte intera. Si fa per dire…Sì, perché sono riuscita magistralmente a creare subito un altro ostacolo alla mia quiete notturna: ho sempre paura che la piccola si scopra e prenda freddo.

Diciamo che ho avuto due mesi di tregua – agosto e settembre – durante i quali, però, non sono mai riuscita a dormire una sola notte senza svegliarmi. Dopo due anni di sonno interrotto, il mio fisico infatti continuava a seguire il vecchio “orologio”.

Quando a ottobre cominciavo finalmente ad abituarmi ai nuovi ritmi, ecco arrivare il freddo! La bimba dorme nel sidebed per fortuna; così allungo la mano e prontamente le ributto addosso le coperte. La mia soluzione per tenerla al caldo, quindi,  è quella di prenderle pigiamini belli caldi.

E devo dire che quello di Noukie’s che abbiamo mi fa stare tranquilla, soprattutto in prospettiva dell’inverno. È bello morbidoso e coccoloso come un caldo abbraccio. Lo vorrei anche per me!

Ilaria di MammaRisparmio è stata la nostra mamma tester per Noukie’s e ci ha aiutato a scrivere questo simpatico post! Se anche tu vuoi diventare Mamma Tester compila questo form! 

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