Ogni bambino è un mondo a sé e basta poco per capirlo. Anche i fratelli, cresciuti nello stesso ambiente familiare, spesso con le stesse abitudini, avranno sempre qualcosa che li contraddistinguerà rendendoli unici.
Questo succede ad esempio per la nanna, per i gusti nei giochi e anche con il cibo. Quante mamme bis, tris etc., si sono ritrovate ogni volta a fare i conti con esperienze completamente diverse? Proprio come è diversa la personalità dei figli.
Pensando proprio al tema alimentazione, parlando anche con le altre mamme, vi sarete accorte di quanti modi differenti di vivere il momento pappa caratterizzano i bambini?
Così, giusto per sorridere un po’…
Il buongustaio
Tutto ciò che gli capita sotto il naso, deve finire nella sua bocca. Gli piace mangiare e non ci sono dubbi a riguardo. Ha già capito che ci sono sempre buone speranze di assaggiare qualcosa anche dai piatti dei grandi e metterà in atto tutte le strategie possibili per riuscirci. Attenzione: mai dimenticare nulla di commestibile a sua portata…è velocissimo!
Il lanciatore
Un altro di fronte al quale mai lasciare nulla incustodito. È nella massima fase dell’esplorazione della pazienza materna. Lancia in attesa che qualcuno raccolga. Solo che lancia TUTTO, ma proprio tutto, anche il piatto di pappa appena pronta. E solitamente ha una mira infallibile. In questi casi il consiglio è prontezza di riflessi e stoviglie resistenti agli urti. Molto resistenti.
Il giocherellone
Mangia solo se distratto. Aeroplani, canzoncine, numeri da giocoliere…per non parlare delle improbabili storie improvvisate partendo dai personaggi di tutine e bavaglie da cui elemosinare un briciolo d’ispirazione (e meno male che le bavaglie di oggi in quanto a fantasia non mancano). Niente, conviene iscriversi a una scuola di circo o di teatro. Sarà molto d’aiuto.
Il compagnone
A casa sua, quando è da solo, è inappetente e schizzinoso: questo non lo voglio, quest’altro non mi piace. Anche lui è in lizza per il premio “Metti alla prova la pazienza della mamma 2015”. Ma quando a casa ci sono ospiti, o è lui ospite di nonni e zii, la metamorfosi. Mangia TUTTO e senza la minima storia. Le cose sono 2, o ai fornelli siamo davvero pessime oppure ci odia e vuole farci passare per delle visionarie “Io che non mangio? Ma quando mai”. Vedete voi quale preferire.
L’esploratore
Va bene l’importanza di toccare con mano il cibo e l’autonomia. Ok, perfetto. Ma qui non è lui che esplora il cibo è il cibo che esplora lui…nel senso che è ovunque. In faccia, nei capelli, sul seggiolone. Per non parlare delle bavaglie. Meglio informarsi se in giro applicano sconti per grosse forniture.
E se a giorni alterni vostro figlio incarna tutti questi simpatici personaggi? Beh, in questi casi auguri… il primo premio pazienza 2015 lo vincete voi, sicuro!
Questo post è realizzato grazie alla collaborazione con Noukie’s, brand specializzato nella creazione di prodotti per i più piccoli, anche per il momento della pappa! Per renderlo piacevole e divertente, Noukie’s ha pensato a tanti accessori vivaci e colorati, come le bavaglie in morbido cotone lavabile in lavatrice, disponibili in vari modelli nei formati piccolo, medio, grande e maxi (ideale per l’Esploratore!) con teneri amici che accompagneranno i più piccoli mentre mangiano. In più il modello funny è dotato di speciali sonaglini da premere che, con gli allegri suoni che emettono, farebbero proprio al caso del Giocherellone! Deliziosi anche i set pappa – composti da piatto fondo, tazza e posatine lavabili in lavastoviglie – sicuri e resistenti (a prova di Lanciatore!) tutti animati con i personaggi delle diverse collezioni e accompagnati da una confezione perfetta per portare il set pappa con sé all’asilo, in occasione di un viaggio o di una gita fuori porta.
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