È  importante per noi genitori conoscere in che modo i nostri figli sono tutelati a scuola, ed esattamente nei luoghi che abitualmente frequentano. La tutela della salute degli studenti deve essere vista anche come sicurezza degli spazi.

La nostra legislazione ha stabilito una serie di regole che sono da ricercarsi nel Decreto Legislativo n. 81 del 2008, nella  legge del 2 Ottobre 1997 n. 340 ed il D.M. 382 del 1998. Gli alunni sono equiparati ai lavoratori e la legge italiana stabilisce il loro diritto ad essere tutelati così come gli insegnanti, i dirigenti scolastici e tutte le figure che orbitano all’interno della scuola.

In particolare, i dirigenti scolastici svolgono il ruolo di datori di lavoro, e per tale motivo sono responsabili del corretto svolgimento di tutte le attività necessarie a garantire la sicurezza all’interno della scuola. Gli insegnanti vigilano sull’osservanza delle norme di sicurezza, informano e segnalano le anomalie.

Va chiarito che è obbligatorio per la scuola eleggere nell’ambito del personale una serie di figure che monitorano formano ed informano tutti quelli che con l’ambiente scolastico vengono a contatto – tutte figure che per legge devono aver frequentano corsi specifici.

 Cosa non deve assolutamente mancare nella scuola dei nostri figli?

I locali in cui i bambini si muovono devono articolarsi secondo parametri e requisiti espressamente previsti dalle norme nazionali e regionali:

  • è opportuno che i percorsi e gli spazi utilizzabili siano facilmente leggibili e caratterizzati da immagini e colori che esprimano chiaramente la loro funzione: area giochi, nursery, aule, laboratori, bagni, mensa e/o refettorio. L’accesso alle scale, ai balconi e alle finestre deve essere protetto.
  •  tutti i pavimenti e le pareti devono essere rivestiti di materiali lavabili.

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  • tutti gli arredi ed i giochi (nel caso di nidi e/o asili) devono possedere caratteristiche tali da consentire agevoli operazioni di pulizia, da parte del personale e garantire adeguate condizioni di sicurezza agli utenti.
  •  laddove la struttura lo consenta, gli spazi esterni devono prevedere una adeguata copertura parziale – come pergolati – per consentire attività didattiche anche all’esterno; la piantumazione deve essere forte e non pericolosa. Le zone antistanti i giochi (se presenti) devono essere pavimentate con pavimento antishock a norma EN 1176 /EN 1177. Devono inoltre essere previste zone lastricate per consentire l’uscita dei bambini anche dopo che ha piovuto.

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  • tutte le attrezzature ed i giochi devono essere collaudati e verificati periodicamente dagli organi competenti previsti dalle Regioni/Comuni.

La Legge italiana definisce l’organizzazione scolastica e di edilizia scolastica, cioè tutti gli obblighi da considerare nella costruzione o nella scelta di un edificio da destinare all’uso di scuola, una costruzione sicura che deve garantire tutte le vie di fuga necessarie e rispettare i requisiti base necessari alla sicurezza di alunni e personale addetto. La struttura scolastica deve avere idonea certificazione di agibilità ed abitabilità.

 Di quale formazione e ausili necessita il personale scolastico?

  • gli addetti alle mense ed alle pulizie devono essere dotati di tutti i DPI  – dispositivi di protezione individuale  in particolare: scarpe antiscivolo (norme di conformità EN345) e  guanti (norme di conformità EN420).
  • all’interno della scuola deve essere presente personale appositamente nominato dal dirigente scolastico che abbia provveduto a bambini-sicurezza-scuola-primo-soccorso
    frequentare il corso di primo soccorso che abbia un durata di dura 12 ore, di cui 8 pratiche e 4 teoriche.
  • vi devono essere addetti che abbiano partecipato ad un corso antincendio la cui durata dipende dal numero di persone presenti nell’edificio: al di sotto dei 300 bambini/docenti/assistenti la durata è pari ad 8 ore. Nel caso in cui il numero di bambini sia più alto, il
    corso ha un durata di 16 ore e la valutazione finale viene fatta presso un Comando del Vigili del Fuoco.  La scuola, inoltre, deve avere certificazione di prevenzione incendi rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
  • è obbligatoria l’affissione del piano di evacuazione. Devono essere segnalate le postazione degli estintori (che periodicamente devono essere verificati e/o sostituiti), obbligatoria è l’indicazione delle vie di fuga. Le uscite della struttura devono essere munite di maniglione antipanico. La scuola è tenuta, periodicamente, ad effettuare prove di evacuazione, informando preventivamente gli alunni ed istruendoli in maniera semplice e chiara.

Tutta la documentazione relativa alla sicurezza deve essere a disposizione dei genitori. Fondamentale è che la stessa, sia custodita all’interno della scuola, anche nell’ipotesi di ispezioni da parte degli Enti di controllo preposti (Ispettorato del lavoro,  ASL ecc.).

photo credit: kemorgan65 via photopin cc & kcdsTM via photopin cc & Jacob Johan via photopin cc & StreetFly JZ via photopin cc

 

 

 

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Mamma&avvocato civilista, laureata alla Federico II di Napoli, esperta di diritto di famiglia e dei minori...innamorata della vita, di mia figlia e del mio lavoro...sempre di corsa tra Tribunali-uffici-studio-casa seguendo istinto, desideri ed i valori in cui credo...su tacco 12 of course...

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