Insieme contro il tetano neonatale

Questa bambina si chiama Triumph e da quando Claudia di La Casa nella Prateria ha postato la sua prima foto io me ne sono letteralmente innamorata.

E’ una bimba che Claudia ha incontrato nel suo viaggio in Camerun insieme alla delegazione Unicef e altri membri del progetto benefico Insieme contro il tetano materno e neonatale, finanziato da P&G Italia a favore dell’Unicef.

Il tetano materno e neonatale è una malattia ormai eliminata in Occidente, ma in molti Paesi in via di sviluppo rappresenta ancora un serio rischio per la vita di milioni di donne e bambini, a causa della scarsa igiene durante il parto. Si trasmette con il taglio del cordone ombelicale, ma può essere efficacemente prevenuto somministrando alle future mamme due dosi di vaccino contro il tetano, con l’ultima dose due settimane prima del parto.

L’obiettivo di questa campagna è eliminare il tetano materno e neonatale in 59 paesi in via di sviluppo entro il 2015. E il traguardo si avvicina: Myanmar, Uganda, Senegal, Liberia, Ghana, Guinea Bisau, Timor Est e Burkina Faso sono gli ultimi 8 paesi in via di sviluppo dove la malattia è già stata eliminata.

Questo anche grazie al contributo delle famiglie italiane che hanno aderito negli scorsi due anni alla campagna Insieme contro il tetano neonatale, con cui P&G ha donato complessivamente all’UNICEF  45.418.145 vaccini.

Ma comprendere la grandiosità di questo progetto lo si può fare non tanto con i numeri (che comunque fanno una certa impressione…) ma con i racconti e soprattutto le immagini di chi in quei luoghi ci è stato e ha toccato con mano quella realtà, i problemi che quotidianamente devono affrontare quelle popolazioni, la speranza che illumina i loro occhi quando delegazioni come quella di Unicef si recano da loro.

E queste emozioni, quegli sguardi, quella gioia, Claudia li ha raccontati in diversi post che potete leggere sul suo blog ma non solo.

Da adesso e per le prossime settimane Claudia pubblicherà sul suo blog il video-diario del suo viaggio in Camerun. Condividerà quello che ha vissuto laggiù, ci farà conoscere le persone che ha incontrato e mostrerà uno scorcio delle loro vite.

Queste storie potranno essere per tutti noi anche un momento di evasione e di riflessione, potremo guardarli con i nostri bambini, potremo raccontare tra i commenti al video le nostre sensazioni, potremo condividere su blog e social network questi diari e raccogliere quindi un simbolico testimone di questa staffetta benefica.

Ecco come funziona:

·  Se volete partecipare col vostro blog, inserite il vídeo o le foto che vi piacciono con un embed, e aggiungete il vostro racconto o punto di vista  linkando alla pagina www.missionebonta.it. Per i fan di Claudia, è disponibile il banner dell’iniziativa, creato da Bismama.

·  Se usate twitter, ricordate di segnalare il vostro post a @claudiaporta e a @dashperunicef. Inserite l’hashtag #incamerunconclaudia

·  Se volete partecipare solo su Twitter o Facebook, segnalate il vídeo o la foto che vi piace con un commento, citando sempre @Dashperunicef e #incamerunconclaudia

E ora mettetevi comode e guardate il primo video diario di Claudia. Si parla di danza, di gioia, di vita.

E voi, quando è stata l’ultima volta che avete danzato??