Un breve vademecum di tutte quelle frasi che assillano una neomamma all’inizio della sua “carriera”

“Ma che bello il MIO bambino!!”

Una neomamma ha ancora molto fresco nella memoria il ricordo dei 9 mesi di gravidanza che, diciamocelo, non sempre trascorrono in maniera del tutto idilliaca e privi di disturbi e ansie. Per non parlare poi di quanto il parto sia impresso a fuoco nella sua mente, e chissà per quanto lo sarà ancora. Quindi, in tutta onestà,  dopo essere passate per l’inferno e ritorno (è un modo di dire, non impressionatevi!) sentire magari la suocera o la vicina di casa o addirittura la panettiera che guardando il bimbetto lo appellano come MIO, non è che metta una gran gioia alla neomamma! Le reazioni possono essere diverse… e non garantiamo l’incolumità dell’incauta adulatrice.

“Ma la notte dorme?”

Ecco, tasto dolente, anzi dolentissimo! A parte rari casi, un neonato di pochi giorni o poche settimane non è fisiologicamente “programmato” per dormire notti intere. Perché infierire sulla povera mamma che, se tutto va bene, non ha nemmeno le forze per rispondervi “a dovere”? Forse basteranno le sue occhiaie a risolvere il vostro dubbio.

“Ma lo allatti tu?”

La risposta che a caldo mi verrebbe di dare è “No, ci pensa la vicina”. E’ ovvio che una madre “allatta” il proprio figlio, se poi la domanda vuole andare ad indagare in che modo il bimbo viene allattato (se al seno o con il biberon) allora proprio non capisco da dove nasca tanta curiosità. Perché alcune persone hanno questo morboso desiderio di sapere se una madre decide (o è in grado, in molti casi non è solo una questione di volere) di allattare al seno il proprio figlio? L’eventuale produzione lattifera di una donna dovrebbe essere coperta dal diritto alla privacy!

“Devi dormire quando dorme lui”

Questo consiglio mi fa davvero troppo ridere. In pratica si consiglia alla neomamma di monitorare attentamente il bimbo cosicché, al primo segnale di cedimento della palpebra, con un colpo di reni lei possa buttarsi sulla prima superficie piana che trova e addormentarsi. Beh, geniale! Peccato che mia figlia si facesse i miglior pisolini dei suoi primi mesi di vita mentre camminavo forsennatamente per il parchetto (ho anche inventato una tecnica per leggere un libro mentre si spinge la carrozzina!). Cosa avrei potuto fare? Dormire come una disadattata su una panchina?

“E’ bravo?”

Sì, certo, si rifà la culla da solo, si prepara il biberon, esce a fare la spesa e sa far “di conto”. Suvvia, stiamo parlando di un esserino che altro non sa fare che piangere, dormire, poppare e…. beh, ci siamo capiti! Cosa mai vi aspettate che una mamma possa rispondere?

“Tranquilla, le coliche passano verso i 3 mesi”

Forse chi dice questa frase non si rende conto che 3 MESI in balia di un neonato “colicoso” è un tempo infinito, direi quasi eterno. Offritevi di tenere un giorno il piccolo “Yeti urlante” nella fascia oraria h 16-20 (è risaputo essere l’orario “prediletto” dalle famigerate Coliche Gassose) mentre la mamma magari esce per fare la spesa. Il giorno dopo ne riparliamo!!

Ve ne vengono in mente altre? Dai, dai, scrivetemele che allunghiamo il Vademecum!

 

Diritto d’autore: evgenyatamanenko / 123RF Archivio Fotografico

Author

Digital Lover e socialmediaholic, da sempre web addicted e dal 2007 anche mamma (acrobata) di Arianna e dal 2012 di Micol. Mammeacrobate è la mia terza creatura! Qualcosa di me la trovi anche qui www.manuelacervetti.com

41 Comments

  1. mammappagata

    Hahaha il punto “dormire quando dorme lui” è esilarante! Hihihi!

    La domanda che più detesto e che ahimè viene posta anche per bimbi più grandi è “è BUONO?” Come se potesse essere CATTIVO! Lo so che si intende “tranquillo” ma la definizione “buono” proprio non la sopporto!

    • francesca

      dormire quando dorme lui?????ma quando maiiiii,in quei momenti di magico silenzio devi attaccare la lavatrice,spazzare,spolverare,cucinare,stirare….e …se ti resta qualche secondo direi che è l’ora di fare una doccia

  2. ovviamente il bambino è tranquillissimo ma quando c’è mezzo mondo a fargli versi, parlare con tono di voce pari a quello degli annunci in stazione e non lasciarlo dormire… scatta il pianto

    no, non piange sempre così… cambia vocale, a volte modula tutte le note e per non annoiarsi intona anche qualche canzone hard rock per far capire quanto sia arrabbiato!!!!! pensa che mi ha anche chiesto di andare a ripetizione da tarzan per imparare il suo mitico richiamo!!!!

  3. semidizenzero

    Scusate, so che non è un commento molto intelligente, ma mi viene da dire GENIALE!!!
    L’ho letto e ho aspettato che mio marito tornasse dal lavoro per mostrarglielo, ci siamo fatti delle grasse risate pensando a quei giorni!

  4. Allora, in presenza del pupo io ODIO tutta la serie delle domande che iniziano con SEI CERTA: sei certa che non abbia fame? sete? sonno? mal di pancia? No, non sono certa. L’unica cosa sicura è che mi mettono ansia a duemila.
    E come dimenticare (in assenza del pupo) lo sguardo investigativo alla pancia che decisamente ancora non è tornata in forma e a seguire la fantastica domanda “aspettate il secondo?”

  5. patrizia

    e purtroppo non solo in una occasione e con la stessa puerpuera:
    “ehi, ma devi mandare giù ancora qualche chiletto!”, detto dalla suocera a 24h dal parto poi suona come una pura cattiveria 🙁
    Oppure mentre spingi la carrozzina con dentro il tuo cucciolo di 2 settimane…”ma ne aspetti un altro?” 😮

  6. …Ospedale…orario di visita…i parenti che vengono a trovare la compagna di stanza e ti chiedono…mentre stai ammirando il tuo "mostriciattolo"-)al vetro… "e tu… quando hai il termine?"… 🙁 🙁

  7. NOn ci crederete ma a mio marito e me sono staterivolte le domande più incredibili da estranei durante le passeggiate pomeirdiane o domenicali:

    – ma sono nati tutti lo stesso giorno? – :ooo: no! ne ho partorito uno ogni 2gg!!!

    – ma si chiamano tutti in modo diverso? – :-?: non ho avuto parole per rispondere

    • elisabetta

      Io ho avuto due gemelli nel 196, un maschio e una femmina. Li vestivo lei tutta rosa e lui tutto azzurro, e mi chiedevano sempre: “Che carini! Qual è il maschio e quale la femmina?” Ma sei cieca???
      Oppure la gente si dimentica che sono gemelli e mi chiede: Quanti anni ha tuo figlio? E tua figlia?
      Oppure: Sono dello stesso sacco? Mo, lo sanno pure i sassi che i monovulari sono sempre dello stesso sesso, quindi i miei non possono essere monovulari, ma questa credo che sia troppo complicata da spiegare. Alla fine mi arrendevo e rispondevo rassegnata “No, sono di due sacchi diversi” …. oppure “Eh, ma sono proprio uguali!” ma manco per niente, sono un maschio e una femmina! e via dicendo!

  8. Passeggiando in riva al mare con il passeggino lunghissimo (e ammetto che non passiamo inosservati):

    -“ma 3?” – e noi no solo 2 il terzo è un ologramma!

    POi una signora rivolgendosi a mio marito dice:

    – no, non sono gemelli…quella è diversa ed è SICURAMENTE un anno più grande!

    😀 😀 😀 😮

    • In ospedale per un controllo… mia figlia di 5 mesi in braccio e l’amichetto di 15 mesi di corsa nel corridoio…
      “che belli, ma sono gemelli???” risposta “no signora”
      “allora son fratellini perchè sono uguali” … silenzio rassegnato (una bionda riccia l’altro moro liscio liscio… bohhhh)

  9. Quando allatti un bambino di oltre un anno :

    Ma quando inizi a dargli i latte di mucca? 🙁

    io rispondevo : quando diventerò una mucca 😀

  10. flutter76

    Ma mucca a chi??? Cara kerubi sono della tua stessa opinione… stessa versione potrebbe essere “quando diventerà un vitello” argomentando che il latte dei mammiferi è speciespecifico. Mi rendo conto che detto da una che ha allattato fino al 32esimo mese il suo bambino praticamente ovunque può sembrare un po’ di parte ma così è, credo nell’importanza dell’allattamento sia per l’evoluzione psicologica che per le conseguenti difese immunitarie del bambino e mio figlio ne è la dimostrazione.
    Adesso ha 4 anni, gode di ottima salute nonostante asilo nido e scuola dell’infanzia e ogni volta che vede un bimbo attaccato al seno della mamma sorride giocondo e dice “anche io bevevo il latte della mia mamma… quanto era buono!”

    • Tutti mi dicono : ma quand’è che smetterai di allattare, è grande ormai! Agata ha 16 mesi, quasi quasi stasera la lascio a casa dasola e me ne vado finalemnte al cinema! E per cena un uovo al tegamino!

  11. carlotta

    con grande rammarico ho potuto allattare mio figlio solo per i primi due mesi e mai al seno;vivevo con frustrazione questa situazione (attaccare al seno il tiralatte non è esattamente la stessa cosa di attaccarvi il tuo cucciolo!!!!).il ritornello quando mi si chiedeva” come” allattassi il bimbo era:come,non lo allatti più al seno?ma sai quanto bene fà il latte materno e bla bla bla?avresti DOVUTO allattarlo almeno fino a sei mesi! avrei dovuto?avrei dovuto?avrei VOLUTO allattarlo fino a consumarmi le tette ma NON HO POTUTO. e la conclusione:vabbè dai,magari non c’è poi così tanta differenza col latte artificiale! ma parlare del tempo no?!?

    • francesca

      carlotta io so per esperienza che la storia del latte materno non è del tutto vera,a me facevano sentire in colpa perchè non avevo latte e mia cognata invece si…morale della favola :mia figlia non si è raffreddata e mia nipote era sempre attaccata al seno prima e all’areosol dopo…ogni scusa è buona per far sentire in colpa le mamme!!!!!!!!

  12. La cosa che mi dava piu fastidio era la spiegazione che ognuno aveva già bell’epronta al pianto di mia figlia: guarda come piange.. sicuramente ha fame! (ma se ha mangiato 20 minuti fa?) .. sicuramente ha sonno! (si è appena svegliata, col casino che state facendole intorno!) … dalle un po di camomilla… no assolutamente solo latte di mamma nessun altro liquido… ma le coliche le vengono x quello che mangi tu! come hai mangiato la verduraaaa??? i pomodoriiii???? … ma non potrebbero farsi tutti gli affari loro e limitarsi a dire “che carina????”

    • Come mi suonano familiari queste frasi…già una neomamma stà imparando a conoscere il suo bimbo…in più deve dare spiegazioni e rispondere alle loro domande..che poi hanno comunque sempre da dire la loro…

  13. mammuccina

    tutti e r i miei figli hanno circa 3 anni di differenza l’uno dall’altro,quando le bimbe avevano circa 2 e 5 anni ed io aspettavo il 3°,mi chiedevano se erano gemelle..ok che si assomigliano tanto,ma cavolo nn la vedi la differenza di statura ecc?? 😮

  14. Ma è una bimba? mi cheidono. “No è un amschietto” rispondo io “Non è possibile, è troppo bello, deve essere yuna bimba!”: “No, è un maschio, visto che l’ho fatto io ne sono sicura!”: Ma debve controllare o si fida sulla parola??? Stavo per dirle che mi erano pure arrivati i complimenti dal pediatra per la dotazione a livello genitale….

    • LauraAcrobata

      ahaha siii anche a noi lo dicevano, come se i maschi fossero tutti dei cessi 😆

  15. Ma che bellissimi occhi azzurri ha vostro figlio …..ma di chi li ha presi se voi li avete castano e verdi???? risposta piccata di mio marito “devi chiedere alla mia signora””!!!!!!

  16. Silviacrobata

    Io e mio marito siamo tutti e due biondi con occhi azzurri lui e verdi io. Mio figlio è biondo con gli occhi azzurri, non saprei dire a chi assomiglia di più, forse a mio marito, ma chi se ne frega, l’abbiamo fatto insieme, no? Ogni volta che si incontra qualche amico/parente: “e tutto suo padre!”, se è parente di mio marito, “è tutto suo nonno”, se è mio parente, “se lo perdete per strada sanno dove riportarlo”…e via di questo passo. Certo, se c’è una persona a cui non assomiglia assolutissimamente è al bisnonno paterno (per fortuna!) e la migliore è stata “è la fotocopia di tuo nonno!” detta da un tipo che lavora alle dipendenze di mio suocero per ingraziarsi il capo. Io zittisco tutti dicendo “assomiglia a se stesso!”

  17. MammaEle

    Chiara vestita completamente di rosa, scamiciato e codini con elastici rosa!

  18. MammaEle

    Elena due mesi di vita, tutti i venerdì al mercato la stessa vecchietta: “Le dà il latte?” 😮 “No il risotto con la salsiccia!!!” 😀
    Esco da sola e la solita vecchietta: “E le bimbe dove sono?” “In autogestione”
    Ho quattro bimbe di 5 anni la prima, 3 anni la seconda, 9 mesi la terza e – 6 mesi la quarta (ossia nescerà ad agosto!)… Potrò uscire due minuti a prendere il giornale da sola quando arriva mio marito dal lavoro o devo sempre averle aggrappate alle gambe?
    “Suo marito a casa da solo con tutte e tre? Ma come fa?” “Le lega!”
    “La quarta? Ma l’ha cercata?”
    “Come un’altra femmina? Non potevi fare un maschietto?”
    “Ancora incinta? Ma fermati!” Ma saranno affari nostri?!?!?

  19. sono mamma di due gemmellini, e puntualmente quando passeggiamo c’è il genio di turno che dice:” Ma sono due maschietti?……Sarebbe stato meglio avere un maschio e una femmina, almeno non ci pensavi più!”…………………………………… Io…….senza parole

  20. in genere a me dopo la domanda “l’allatti tu??” con mia risposta affermativa aggiungono…”allora ce l’hai il latte??!!!” come se fosse una cosa straordinaria o come se da me si aspettassero che non fossi in grado di produrre latte! mah!!!

  21. d’accordissimo con voi, la mia più votata è “dorme la notte?” mio figlio non ha mai dormito più di due-tre ore di fila per notte… le mie occhiaie parlano chiaro, eppure ancora me lo chiedono! :((
    altro tormentone che mi ha perseguitata fin dal primo giorno che è nato: “quante volte l’allatti?” ma che secondo loro sto a contarle? sp. all’inzio in cui i ritmi sono nanna-ciuccia-nanna-ciuccia per un numero indefinito di volte intervallato da una cacchina ogni tanto. 😮 faccio l’allattamento a richiesta, ne prende quanto ne vuole e quando gli pare!!! che altro c’è da sapere??? se lo gradisce macchiato o senza zucchero? 😡

  22. tutto verissimo la mia “preferita” come e’ bello il MIO bambino!!!!!ma MIO di chi?????
    e poi grande tiziana “allora il latte ce l’hai”una delle risposte piu’ odiate

  23. Fastidiosissimi i commenti della suocera sulla pancia…o la signorina dell’Asl che ti dice “ma guardi. che lei non deve prendere il numero e fare la fila, le donne in gravidanza hanno la precedenza! (ero li per la prima vaccinazione del pupo!!!). Per non parlare di chi continua a parlare dell’allattamento naturale a chi purtroppo non ha potuto, ti fanno sembrare una cattiva mamma….

  24. Sono mamma da pochi mesi, quando vado a fare delle commissioni lascio il bimbo dalla nonna, e capita di incontrare conoscenti e la frase che mi sento dire:Ma il tuo bambino dove lo hai lasciato? E io rispondo: E’ a casa… Oramai si arrangia da solo… 😀

  25. Quelli che a un’ora dal parto vengono a trovarti e ti dicono: “ma che panciona che hai ancora, mi ricordo che a me era scesa subito, dopo che è nato mio figlio” (… 25 anni fa, [i]ndr[/i]: MA COME FAI A RICORDARTI???). Quelli che ti vedono per strada con la carrozzina a una settimana dal parto e, sentendosi simpatici, ti chiedono: “e lì dentro c’è il secondo? Ahahah, dai, scherzo…”. Quelli che ti conoscono solo di vista e dopo una settimana dal parto ti incontrano “per caso” al funerale di tua madre, ti si avvicinano e, anziché farti le condoglianze, ti dicono: “… perché non ti metti una panciera?”. Quelli che, dopo che a distanza di 6 giorni dal parto hai vissuto uno dei più grandi dolori che la vita possa serbare (la morte prematura di tua madre), ti dicono: “e dopo un dolore così, il latte ce l’hai ancora? E ne hai abbastanza?”. Il bello è che, per il momento, la risposta è sì, alla faccia loro.

  26. ManuAcrobata

    La risposta migliore è abbozzare un sorriso misto a compassione per le boiate che stanno dicendo 😆 di solito funziona!

  27. Anna Maria

    Quando i miei figli neonati si sfinivano di pianto, immancabilmente c’era qualcuno che chiedeva:”Ma perchè piange?”. Io rispondevo:”Per la fame nel mondo/Per le guerre nel mondo/Per l’aumento del costo della vita/Per le tasse nuoe a cui sta pensando il governo/Per il rincaro della benzina/ecc….

  28. sull’allattamento in particolare. Ecco le più distruttive:
    Ti arriva il latte? E’ arrivato? Ma arriverà?

    Sei sicura che il tuo latte gli basti? Non dovresti dargli altro?

    Lo attacchi sempre? E’ troppo! Diventerà un bambino viziato!

    Abbiamo anche voluto spiegare il perché hanno un effetto così negativo sulle neomamme, nella speranza che nessuna se le senta più dire 🙂

  29. Una delle più belle eh:
    “Com’è bellooo! Somiglia tutto al papà!” detto alla mamma e viceversa!

    Poi c’è tutta la serie sull’allattamento, per chi allatta al seno, che è allucinante, a partire da “Hai abbastanza latte?” (fosse mai che il tarlo non ti si insinua da solo)

    Se poi ti innervosisci per le intromissioni, o sei preoccupata e stanca perché il bimbo piange molto
    “Devi stare tranquilla perché lui sente la tua agitazione”
    (come dare la mazzata finale alla neomamma insomma: “è colpa tua”)

  30. Cristiana

    “… no signora, è una bambina”. “Ma sembra un maschio”. “…ma è una bimba…”. “…ma sembra un bimbo…”. “Ma è una FEMMINA!!!”. “Eh, ma sembra un maschio!”… Alice indossava un vestitino rosa e aveva sulle gambe una copertina rosa… quanta pazienza ci vuole… :-))))

  31. rocciajubba

    “Dorme tutta la notte'” (anche a 2 giorni di vita…)
    “Ma come…non lo fai piangere per dormire?!!? Ti rovinerà la vita/non crescerà mai/diventerà un disadattato!”…ma magari anche no eh!
    “Ma come…lo fai piangere per dormire? Avrà turbe a vita!” (detto l’unica volta che o la facevo piangere o mi buttavo sotto un tram!)
    “Ma come non si addormenta da sola?!!? Come è viziata!”…certo, ma tua figlia che a 4 anni ha più Barbie e Winx di quelle che ci sono in un negozio di giochi invece no eh…
    Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr! 😡

  32. LA frase da non dire MAI a una mamma con neonato al seguito è:

    “Ma…aspetti già il secondo (terzo/quarto/quinto)?”

    La pancetta non se ne va in pochi giorni e nemmeno in pochi mesi, imprimetevelo bene a fuoco nel cervello, o sulle natiche. Che quelle, a voi, con ogni probabilità, non diminuiranno: non in un mese, non in un anno, nè mai.
    (!!!)

  33. ahahah! dormire quando dorme lui?? è l’unico momento della giornata che si sente solo il silenzio.