Può capitare. È dura ammetterlo, ma nella vita di chiunque può accadere di vivere momenti di forte stress, di stanchezza, in cui gli impegni e la fretta sono così pressanti da rischiare di farci perdere il controllo di noi stessi e di vivere dei veri e propri black out. Momenti pericolosi che possono mettere repentaglio non solo la nostra, ma anche la sicurezza dei nostri bimbi, in casa come in auto o in altri luoghi e contesti, e  purtroppo i casi di cronaca ce ne danno la conferma.

Ma non vogliamo soffermarci su questi casi, che riguardano persone normali esattamente come noi, poiché non è possibile giudicare, ma solo comprendere il dolore che certe storie portano con sé; vogliamo piuttosto parlare di prevenzione, di come evitare di mettere a repentaglio la sicurezza dei nostri figli.

Lo facciamo parlando della nostra esperienza con Remmy, un dispositivo che recentemente ho avuto modo di provare, progettato per monitorare  i movimenti del bambino durante gli spostamenti in auto e rilevare la sua presenza.

Curiosa di verificarne il funzionamento ho subito provveduto al montaggio che devo dire, si è rivelato più semplice di quanto pensassi.
Il dispositivo è costituito da un sensore collegato ad una presa simile a quella di un cellulare, nella foto qui sotto si capisce meglio.

Remmy dispositivo di sicurezza
Remmy dispositivo di sicurezza

Una volta inserito il cavetto con la presa nell’accendisigari dell’auto, come un qualsiasi caricatore da cellulare, ho infilato il sensore di rilevamento sotto la fodera del seggiolino e ho steso il cavo fino al sedile posteriore. Pochi passi e il gioco è fatto… si parte!

Prima di mettermi alla guida però, mi sono un po’ documentata sulla doppia funzione di Remmy, Alert e Reminder: la prima avverte tempestivamente in caso in cui il bambino si slacci la cintura o si sposti, consentendo di intervenire prima che scenda dal seggiolino e permettendoci di concentrarci meglio sulla guida, mentre la seconda ricorda che il bimbo è ancora in auto fin dal momento in cui viene spento il motore.

 

Remmy Dispositivo
Remmy – Funzione Alert e Funzione Reminder

 

Remmy: come funziona?

Il sensore posto sotto alla fodera del seggiolino rileva il peso del corpo del bimbo appoggiato sopra, avvertendo attraverso un segnale sonoro di eventuali posizioni anomale del bambino (funzione Alert) oppure della presenza del bimbo sul seggiolino una volta spento il motore dell’auto (funzione Reminder)

Remmy è un dispositivo semplice ma geniale nell’utilizzo per il quale è stato progettato e presenta diversi aspetti interessanti:

  • compatibilità con ogni tipo di seggiolino e autovettura.
  • è dotato di sistema start&stop,  ovvero non è necessario accenderlo per utilizzarlo, una volta installato funzionerà in automatico quando i bambini occuperanno il seggiolino, grazie al sensore di peso; funzione molto utile perché è proprio nei momenti di forte stress, quando ne avremmo più bisogno, che rischieremmo di dimenticarcene.
  • è stato progettato e realizzato in Italia, superando i test di Quattroruote e Sicurauto.
  • costa 60 euro, un investimento che facilmente può permettersi la maggior parte delle famiglie.

Dopo aver fatto i miei consueti giri, con beneplacito di mia figlia più piccola che non ha minimamente lamentato la presenza di Remmy, segnale che il suo ingombro non infastidisce, ho voluto testare la funzione Reminder e, non appena  spento il motore, si è subito attivato un allarme sonoro che ha richiamato la mia attenzione.

Per la sua semplicità di installazione, l’affidabilità e la facilità d’utilizzo mi sembra un dispositivo davvero utile, di cui tutte le famiglie dovrebbero dotarsi per accertarsi di dare ai propri bambini il maggior grado di sicurezza, un tema a cui ancora oggi purtroppo non si presta l’attenzione necessaria.

 

photo credit: treehouse via photopin cc

Author

Digital Lover e socialmediaholic, da sempre web addicted e dal 2007 anche mamma (acrobata) di Arianna e dal 2012 di Micol. Mammeacrobate è la mia terza creatura! Qualcosa di me la trovi anche qui www.manuelacervetti.com

1 Comment

  1. Valentina

    Ad un corso sulla sicurezza ci dissero di memettere borsa o cellulare vicino al seggiolino del bambino. Per forza saremmo dovuti andare dietro e vedere se il posto era vuoto.