Uno dei miei più grandi desideri è che i miei figli apprezzino le cose belle e riconoscano la qualità che li circonda. Detesto da sempre il “lamento e basta” e trovo che sia un gran gesto di intelligenza la capacità di capire quando una cosa vale.
Sarà per questo che amo così tanto il design, quello vero, autentico, quello tramandato dai maestri che si sono sporcati le mani per far nascere i loro capolavori e quello che, se cerchiamo bene, possiamo trovare ancora oggi, soprattutto (grazie al cielo) in Italia.
E sempre per questo sto cercando di trasmettere loro questa mia passione. Ci riuscirò (per ora vince mio marito 1-0 con la “passione per il calcio” ma pazienza, io non mollo).
Ecco perché di sicuro lo porterò qui:
Laboratorio ludico-didattico: IL DESIGN E’ PER TUTTI I BAMBINI – creatività e solidarietà
Lo scopo dichiarato è duplice e decisamente interessante: sensibilizzare i bambini alla cultura del design come arte applicata ed esperienza di creatività, attraverso la dimostrazione di come nasce e si costruisce un oggetto ed educarli alla solidarietà e alla conoscenza di chi non ha le nostre stesse possibilità. Leggevo oggi un’intervista ad un giovane designer, Paolo Cappello, che dice “ avevo circa 7 anni e mio padre mi ha spiegato – usando un libro con i disegno della fiat 500 – che le cose che ci circondano vengono disegnate da qualcuno. È stata una scoperta!” Io ho trovato questa cosa bella e piena di significato. Non dimentichiamoci mai che i nostri bimbi hanno bisogno di una “chiave di lettura” delle cose semplice, immediata, che con una frase apparentemente semplice possiamo aprire loro un mondo meraviglioso. E soprattutto facciamo fare loro esperienza!
Noi pensiamo che questa sia una bella opportunità.
Il percorso dura circa un’ora e si struttura in 3 parti:
• Nella prima parte si ripercorre lo sviluppo di un progetto di design per un banco da scuola: dall’ideazione al disegno fino alla realizzazione del prototipo.
• Nella seconda parte è illustrata la finalità solidale del progetto: attraverso il racconto, con il supporto d’immagini e musiche, vengono presentati i bambini dominicani e haitiani (questa operazione racconta anche la realtà delle “escuelitas” della Repubblica Domenicana, scuole che ospitano ogni anno centinaia di bambini dominicani e haitiani, in condizioni a dir poco difficili, gestite dalla ONG Oné Respé e sostenute dall’associazione ColorEsperanza) che riceveranno e utilizzeranno questi banchi.
• Nella terza parte i bambini provano dal vivo i banchi da scuola in esposizione, coadiuvati da educatrici e designers e stimolati a esprimere giudizi e valutazioni sui diversi progetti.
Altro elemento di valore di questo progetto: il riscontro immediato e tangibile e l’utilità pratica del design che esprime la sua validità soprattutto nella funzione: creare qualcosa che serve e si può utilizzare, questo è il messaggio che si cerca di trasferire ai bambini. Parte integrante del progetto e del laboratorio e della mostra “Hispaniola” , che sarà riproposta in questo contesto, è che l’utilità pratica si arricchisce di utilità sociale.
Noi ci saremo!
Dove: Sabato 21 e Domenica 22 aprile, h. 16.30 (su prenotazione: store@jannellievolpi.it) Il laboratorio fa parte del circuito PORTA VENEZIA IN DESIGN | LIBERTY 2012
Il laboratorio è adatto a bambini dell’ultimo anno di materna e dell’intero ciclo delle elementari.
1 Comment
ecco perchè vorrei essere di Milano!!