Ecco un altro esempio virtuoso di impresa concretamente impegnata nel realizzare la conciliazione tra lavoro e famiglia: la Lubiam, storica industria di confezioni maschili di Mantova, invitata al Quirinale da Napolitano l’8 marzo come esempio di eccellenza che si auspica diventi normalita’.
Fin dalla nascita, nel 1911, Lubiam e’ una societa’ che si contraddistingue per il suo essere “family friendly“. Gia’ dal 1933 misure all’avanguardia come l’apertura della mensa aziendale, il Dopolavoro, la biblioteca, le vacanze estive, le case per i dipendenti costruite a pochi passi dalla fabbrica, i finanziamenti senza interessi per l’acquisto della casa, la copertura delle spese ospedaliere, ne hanno sottolineato l’attenzione verso le esigenze familiari dei propri lavoratori.
Oggi, ancora sotto la guida della famiglia del fondatore, Luigi Bianchi, la Lubiam continua sulla stessa strada fregiandosi di un’alta percentuale di lavoratrici part time (38%) e di altri importanti servizi di sostegno alla famiglia quali: orari flessibili di entrata e uscita, formazione e accompagnamento al rientro dalla maternita’ per non perdere competenze e ruoli acquisiti, visite specialistiche gratuite per tutti i dipendenti.
Del 2011 e’ inoltre l’apertura dell’asilo nido aziendale per 18 bambini (8 figli di dipendenti e 10 esterni ) e la creazione di Babylubiam: accudimento dei figli dei dipendenti (età 5-12 anni) durante le vacanze di Natale e Pasqua. Il servizio e’ attivo dalle 7,30 alle 18 in due stanze dedicate dove i bambini, seguiti a rotazione da 6 educatrici, fanno i compiti per le vacanze e si divertono: disegno, animazione, visite al quartiere, visite negli uffici e nei reparti di produzione dell’azienda, pranzo in mensa con i genitori.
Insomma davvero una bella realta’, che speriamo possa servire da esempio per molti.
La notizia e’ tratta dalla Gazzetta di Mantova.
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