Cura e manutenzione degli elettrodomestici: lavabiancheria e asciugabiancheria

Anche se viviamo nel paese del sole (per quanto, a Milano, ogni tanto si faccia fatica a ricordarlo), l’asciugabiancheria sta diventando sempre più un elettrodomestico indispensabile, soprattutto per chi ha bambini e necessita di lavare grandi quantità di bucato e averle asciutte in fretta e con qualsiasi clima, ma anche per gli anziani, per chi non vuole esporre i panni allo smog. Detto anche che dovrebbe ormai essere superato il retaggio che lo identifica come un elettrodomestico che incide troppo sui consumi (i modelli a pompa di calore di ultima generazione, grazie anche ai programmi intelligenti che adattano l’asciugatura alla quantità e al tipo di biancheria, permettono di spendere meno di 50 centesimi per ogni ciclo), verificato che il bucato esce finalmente morbido e con molte meno pieghe, riducendo o annullando la necessità di stirare, ci chiediamo… cosa manca ancora?
La risposta secondo noi è questa: dove metterla e come utilizzarla al meglio!

Spesso un limite all’introduzione nelle nostre case dell’asciugabiancheria è la mancanza di spazio. Forse non tutti sanno che è possibile risparmiare spazio impilandolo sopra la lavatrice con degli appositi Kit di Impilaggio universali semplici o dotati anche di un comodo ripiano estraibile.

Possiamo anche aiutare il processo di asciugatura utilizzando le palline ammorbidenti, appositamente progettate per far passare aria tra i tessuti rendendo più rapida ed omogenea l’asciugatura. Per una morbidezza insuperabile si utilizzano le salviette profumate, che rendono il bucato più soffice e piacevolmente profumato, riducendo al minimo la necessità di stirare.
Se asciughiamo dei capi particolari con perline, ricami, borchie ecc, ricordiamoci di proteggerli inserendoli negli appositi sacchetti per delicati in modo da non rovinare né i capi né il cesto.  Per chi non volesse vuotare la tanica di raccolta della condensa ad ogni ciclo (acqua che, opportunamente filtrata, può essere usata per stirare o annaffiare), è disponibile un Kit scarico condensa che permette di espellere l’acqua direttamente in uno scarico.

E parliamo un attimo anche di lavabiancheria. Ultimamente avevo la percezione di non avere mai i panni del tutto puliti.

Ecco quindi cosa ho fatto:
Controllo filtro e pulizia vaschetta da residui di detersivo.
Controllo gomma dell’oblò (lo ammetto non l’avevo mai fatto) ed eliminazione con una spugna dei (molti)  residui di sporco che evidentemente si disperdevano durante il lavaggio.

Ma non solo.
Abbiamo avuto modo di provare anche prodotti specifici per la cura della lavabiancheria.

Quello di Electrolux si chiama CLEAN&CARE ed è un disincrostante per lavatrici e lavastoviglie in formato monodose! Rimuove il calcare, migliora i risultati di lavaggio, previene la formazione di cattivi odori, mantiene i consumi al minimo e allunga la vita dell’elettrodomestico. Per mantenere inalterati i risultati di lavaggio nel tempo e mantenere al minimo i consumi si consiglia di utilizzare questo prodotto 1 volta al mese.
Ogni confezione comprende 10 sacchetti da 50 gr.

A completamento del processo è il SUPER CLEAN che elimina la morchia ed i residui gelatinosi che si depositano sul fondo delle vasche e nei soffietti delle lavatrici causati dall’uso di detersivi liquidi (con enzimi) e lavaggi a basse temperature. Questi residui sono la causa di cattivi odori e delle macchie sugli indumenti.
L’azione combinata degli enzimi proteolitici e dello sgrassante rimuovono i residui e lasciano la lavatrice perfettamente pulita. Il contenuto del Kit è sufficiente per 2 applicazioni

Per maggiori informazioni sui prodotti che abbiamo citato in questo articolo visitate http://shop.electrolux.it/node534.aspx?acc=1 oppure scrivete a accessori_electrolux@ehp.it

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