Carissime mamme dicembre per me è il mese più bello di tutto l’anno. E questo per vari motivi.
Be’ sono nata io, è nata mia mamma ed è nata una delle mie figlie, spesso viene la neve (che adoro) e, cosa non da poco, ogni anno viene Gesù.
Ebbene sì, sono legata al Natale perchè nasce Gesù e non perchè arriva Babbo Natale!
Sono legata al Natale perchè, almeno per un certo periodo, tutti sembra diano più importanza all’amore, alla solidarietà, alla famiglia che a tutto il resto che riempie la nostra vita.
Lo ammetto, mi disturba un po’ il corri-corri alla ricerca del regalo che è d’obbligo scambiarsi, mi dispiace vedere tanto affannarsi per trovare l’oggetto inutile da regalare a chi ha già troppo. Non amo tutto questo darsi da fare per arrivare a Natale “a posto con i regali”. Non è questo il Natale per me!
Per me il Natale è stare insieme, pensare agli altri, trasmettere amore, questo è quanto Gesù viene a insegnarci.
Dico la verità: mi piace quando a Natale vedo la chiesa piena di persone che abitualmente non frequentano. Un po’ sarà il folcrore della Messa di Natale ma sotto sotto c’è il richiamo di quel bambino che porta parole di speranza.
Mi piacciono le case addobbate per il Natale: vuol dire che questo giorno è importante!
Mi piace il grande pranzo di Natale: è un giorno che va vissuto con particolare cura.
Parlate ai vostri bambini di Gesù Bambino, diteglielo che è stato un bambino esattamente come loro, che ha giocato, disubbidito, corso nei prati, esattamente come fanno loro.
E dite loro anche che Gesù ci ha insegnato che dobbiamo pensare per chi non ha tutto quello che abbiamo noi, ci ha insegnato a condividere le nostre cose (e i nostri giochi!!) con i più poveri.
Diteglielo che è un nostro preciso impegno, che prima di chiederci cosa fanno “gli altri” per chi non ha nulla, dobbiamo chiederci cosa facciamo noi!
Carissime, non volevo assolutamente farvi un predicozzo. In realtà volevo farvi tanti auguri e abbracciarvi tutte.
Il vostro regalo di Natale io l’ho già avuto: ho chiacchierato con voi per tutti questi mesi! Grazie!
4 Comments
è sempre stato così ma ora faccio sempre più fatica a trasferire questo concetto ai miei figli (soprattutto ai più grandi naturalmente) corcondati come sono da persone che enfatizzano soprattutto l’aspetto consumistico.
Ciao NonnaMaria!
ciao paola, non desistere. Sembra a volte che le nostre parole cadano nel vuoto invece lasciano sempre un segno. Buon Natale…
un Natale così
Dipende solo da noi stesse Betty! Riconquistiamo quello che abbiamo perso o semplicemente ci siamo lasciate portare via senza lottare abbastanza. Quando ero bambina io, i pochi doni venivano portati da Gesù Bambino, Babbo Natale l’ho conosciuto solo da adulta! Non voglio dire che era più bello o più emozione perchè non si tratta nè di bellezza nè di emozione ma di realtà: il 25 dicembre ricordiamo la nascita di GESU’ e la prima cosa che faceva Gesù appena nato era di ricordarsi dei bambini. BUON NATALE