Ancora una ricetta semplicissima, ma davvero gustosa e completa.
A volte è diffcile dover pensare al piatto di portata e al contorno e il tempo è sempre tiranno, la sera c’è poco tempo e passarlo tutto in cucina sembra quasi tempo sprecato e allora approfittiamo di quello che ci regala la natura, senza elaborarlo troppo. Passiamo in pescheria e vediamo che cosa ci offre, fidiamoci sempre della stessa pescheria perchè se ci riconoscono come clienti abituali e soprattutto come mamme, avranno un occhio di riguardo in più e ci venderanno solo ciò che hanno di più fresco. Oggi nella mia pescheria di fiducia era giornata di orate.

INGREDIENTI
– un’orata a testa,
– una patata di media grandezza a testa,
– 200g di pomodorini ciliegini,
– olio eztravergine di oliva,
– sale,
– rosmarino tritato.
Tagliare un pezzo grande di carta di alluminio, almeno della lunghezza dell’orata, appoggiarlo sopra la lastra del forno, ungerla con un filo d’olio e adagiarvi sopra la patata tagliata a fettine sottilissime. Cospargere con un pizzico di sale e del rosmarino tritato, salare leggermente l’orata (che il buon commesso della pescheria ci avrà già pulito) e mettere nella pancia due o tre pomodirini tagliati a metà, appoggiarla sopra le patate e mettere altri pomodorini tagliati a metà o in 4 parti intorno al pesce.
Ungere con un altro filo d’olio extravergine e chiudere il cartoccio.
Mettere in forno ventilato per 20 minuti circa a 200°, l’orata sarà cotta quando saranno cotte le patate.
Mio figlio ha assaggiato il pesce per la prima volta con questa ricetta, la sua prima vigilia di Natale e ancora oggi, dopo 3 anni lo adora cucinato così.
Provate è davvero facile e gustosa per tutti palati, anche i più piccini.
Author

Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

2 Comments

  1. io di solito utilizzo filetti di pesce e chiudo tutto in un cartoccio fatto con carta da forno 😉

  2. blunotte

    La carta forno ha il “difetto” di assorbire i liquidi e quindi il pesce dentro rimane meno gustoso. I filetti sono sempre molto comodi, solo bisognerebbe prenderli surgelati oppure in una pescehria di fiducia, perchè il pesce io lo gurdo negli occhi per sapere se è fresco !