Tempo finalmente di (tanto sospirate) vacanze… qualcuno è già partito, qualcuno deve ancora farlo, qualcun altro purtroppo non potrà permetterselo… fatto sta che qualche pratico consiglio su come pensare la valigia della mamma acrobata potrebbe risultare utile!!
Insieme, è più facile
Personalmente considero la preparazione della valigia parte integrante della vacanza stessa e credo che uno dei modi migliori per cominciarla sia condividere già questa fase con tutti i membri della famiglia, bimbi compresi. Sarà un modo divertente per responsabilizzarli e avvicinarli con entusiasmo ad una nuova avventura.
Kit di sopravvivenza
Che siate dei sostenitori del “poco e indispensabile” o del “io quando vado in vacanza praticamente trasloco” direi che buona abitudine sarebbe quella di preparare una borsa a parte con il classico “kit di sopravvivenza”: un cambio per grandi e piccini che, almeno per qualche ora, ci potrà permettere di non entrare in panico in caso di smarrimento del bagaglio o simili disavventure.
Facciamo una Lista
Ottima prassi (consigliatami da una cugina super esperta di viaggi) – indipendente tra l’altro dalla presenza di bambini ma di certo ancora più utile in caso di famiglie numerose – è quella stilare una bella lista delle cose “a cui non si può e non si deve rinunciare” e soprattutto di quelle che non dobbiamo “rischiare di dimenticare”. Questa lista ci verrà utile anche negli anni a seguire e ci farà risparmiare un sacco di tempo! Potremmo addirittura crearne un paio di versioni per i viaggi in montagna e quelli al mare, con l’occorrente di base che non può proprio mai mancare.
Consigliamo vivamente di iniziare la compilazione della stessa almeno due settimane prima della partenza aggiornandola di volta in volta con quanto ci balza in testa (non chiediamo troppo alla nostra memoria!).
In cima alla lista mettete sempre i propri documenti di identità e quelli dei bimbi con aggiunta di tesserino sanitario.
Trucchi per la valigia perfetta
Destinare un angolo della casa alle cose che poi finiranno in valigia (creme, costumi, libri, accessori, etc…) è un’altra buonissima abitudine (sempre che non abbiate un marito maniaco dell’ordine come il mio!). In questo modo potrete radunare l’occorrente man mano che vi viene in mente.
Un altro consiglio è quello di suddividere la valigia in micro-reparti e posizionare i vestiti con un criterio facilmente memorizzabile partendo dalle cose più voluminose e meno “stropicciabili” che giaceranno sul fondo e, a seguire, felpe e golf, pantaloni e gonne, magliette… il tutto intervallato da mutande e calze che andranno a tappare i buchi!
Non da ultimo, ricordate di preparare la sacca con i giochi preferiti, validi alleati nei momenti di relax dei bimbi e, soprattutto, di noi genitori.
Infine, fate tenere ai bambini un diario di viaggio. Mettete in una bustina, penne colorate, carta, colla, evidenziatori e una cartina che poi darete durante il viaggio. Il risultato sarà un bellissimo quaderno che ricorderà una vacanza di certo indimenticabile.
E voi avete qualche consiglio da condividerei?
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4 Comments
Nella mia lista non mancano mai:
– i principali medicinali (per febbre, otite, tosse, dermatiti)
– cerotti e disinfettante
– creme solari
– i ciucci (più di uno che se poi lo perdo sono fritta)
– il peluche per la nanna (o altro oggetto preferito)
spero di essere stata utile 🙂
ciao e complimenti!!
Indispensabile il CICATRENE che guarisce le ferite in pochissimo visto che in vacanza, chissà perché, non manca mai il classico “graffio”
Lo aggiungiamo subito alla lista!
🙂
uno spray fatto in casa con acqua e sale, per curare immediatamente le punture degli insetti. Occorre tenere bagnata la zona per un quarto d’ora, continuando ad imbevere uno straccetto oppure anche solo bagnando con la soluzione e la propria mano: la puntura evita di produrre gonfiore ed il giorno dopo rimane solo un puntino. Ottimo per i bimbi che sono un po’ sensibili alle punture… !!!