La T-shirt! Capo indispensabile per tutti ma distintivo per tanti. Molti pensano che si stia parlando semplicemente di una maglietta, errore grossolano. t-shirt matiasLa T-shirt ormai è un capo must, ci rappresenta, ci racconta, ci descrive, ci accompagna e… ci copre. La scelta di una T-shirt è una scelta concettuale, ci sono persone che si riconoscono come simili guardandosi la T-shirt. Sciocchezze, direte voi! Probabilmente avete ragione ma credetemi, questo è un capo fondamentale del guardaroba perchè racconta qualcosa di noi. Sì, lo so, noi parliamo di baby guardaroba e ciò dovrebbe smuovere meno meccanismi modaioli, ma non stiamo parlando semplicemente di moda. Parliamo di identificazione personale e non pensiate che i bambini siano fuori da questo gioco, non fosse altro perchè sono gli adulti a fare shopping per loro. La prima T-shirt che ho comprato a Viola? Non ricordo, ma ricordo bene che a un anno girava per il quartiere fiera con i Muppets sul petto! Eccovi la mia piccola selezione.


t-shirt adada

 

 

 

La prima T-shirt è di un cotone così leggero da essere perfetta anche per i bimbi più calorosi. Il marchio è AdaAda e la trovate nelle taglie da 18 mesi a 5 anni a 29€ su semidizenzero.com

 

 

 

 

 

t-shirt bellerose

 

 

La seconda in stile very USA con liscrizione “Bens NY pizza” è di Bellerose. Da ragazzi con i jeans e le snikers e perchè no, un bel monopattino sotto i piedi, quanto di più vicino ad uno skateboard sia concesso a dei bimbi. La trovate su petitetunique.com nelle taglie dai 2 ai 12 anni. Costa 26€.

 

 

 

t-shirt matias

 

  

 

 

 

La terza scelta si chiama Matias ed è bianca, lo so care mamme che il bianco è un po un tabù, ma facciamo uno strappo! Cotone bio e serigrafia con occhiali, una T-shirt da grafici in erba direi! Disponibile su lespetiteschoses.com, dai 2 ai 10 anni a 29€.

 

 

 

 

Per contattare Ariane Sogliani

semidizenzero@semidizenzero.com

Author

Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

7 Comments

  1. lauracrobata

    buzz lightyear, spiderman e annessi…. anche io avrei voluto farne a meno ma ahimè… non è stato così!!!!

    • NonnaMaria

      NON ESAGERARE! e poi siamo sicuri che tutto quello che compriamo per i nostri bambini derivi da loro richieste? Non siamo a volte noi adulti che “dobbiamo” comprare cose prima ancora che loro le desiderino? Un bambino può amare spiderman senza per questo avere giornalini, magliette, calze, costumi, mutande ecc. con il disegno del supereroe….

  2. semidizenzero

    alla fine ci tocca…e allora tanto vale influenzarli anche con i “nostri super eroi”.

  3. NonnaMaria

    Scusate ragazze, non so per voi, ma a me sembra che queste T-Shirt siano un po’ care! 25/30 euro per una maglietta per un bimbo di tre anni sono troppi! Che ne pensate in tutta sincerità?

    • semidizenzero

      Ciao nonnamaria rispondo al tuo primo commento e poi al secondo.

      – certo spesso quello che acquistiamo è anche una proiezione dei nostri desideri, dei nostri gusti e anche del nostro vissuto ma trovo che, SENZA ESAGERARE, sia normale e sana un po’ di proiezione.

      – il prezzo…
      Come per gli adulti anche il mondo dei vestiti per bimbi oscilla tra prezzi bassissimi o infinitamente alti, anche qui si tratta di una direzione che i genitori decidono di prendere.
      Spesso il prezzo è determinato dalla qualità, ma non sempre, ti assicuro però che la maglietta da 3€ spesso è di un cotone scadente, ma anche questa è una scelta personale dettata anche dalle disponibilità dei genitori.
      Io dal canto mio recensisco prodotti di cotone bio o fatti con cotoni comunque di prima scelta o dalla foggia particolare.
      Per questo i prezzi sono, un po’ più alti di una maglietta del mercato o dell’Oviesse. (senza nulla togliere all’Oviesse che mi ha salvata tante volte!)

      In più calcola che una rubrica di shopping si propone sempre di recensire e mostrare cose particolari, per le cose “normali” che sapete già dove trovare non avete certo bisogno di suggerimenti. 😀

      • NonnaMaria

        Certo hai ragione e per i miei acquisti anche io mi comporto così: meglio un capo in meno ma di buona qualità! Per i piccoli che in un mese iniziano e finiscono una maglietta, 29 euro mi sembrano un bel spendere! Un bacio :love:

  4. mammappagata

    [quote name=”NonnaMaria”] Certo hai ragione e per i miei acquisti anche io mi comporto così: meglio un capo in meno ma di buona qualità! Per i piccoli che in un mese iniziano e finiscono una maglietta, 29 euro mi sembrano un bel spendere! Un bacio :love: [/quote]

    Io non posso che sottoscrivere, non ho commentato prima perchè avevo già detto la stessa cosa nel post-shopping precedente.
    La “qualità costosa” per gli abiti dei bimbi per ME ha senso solo se si hanno più figli con cui “ammortizzare”, oppure ampie disponibilità economiche.
    30€ per una maglietta li spenderei con molta fatica anche per me, figurarsi per un bimbo che la usa per poco e che rischia di macchiarla indelebilmente o altro.

    Cerco di vestire bene i miei bimbi ma comunque senza spendere tanto. E W i saldi!