C’è stato un momento, per ogni mamma, in cui è diventato inevitabile chiedersi: sarà ora di acquistare il primo paio di scarpine? Quale modello sarà più adatto al mio bambino? Lo abbiamo notato anche quando abbiamo chiesto alle mamme che ci seguono su Facebook di inviarci dubbi e domande da sottoporre poi agli esperti dell’Osservatorio Chicco, in occasione della presentazione di Chicco In Progress, la nuova linea di scarpine dedicata ai bimbi dai 2 anni in su.
Dopo il successo di Chicco Imparo, la collezione che accompagna i bambini nei loro primi passi, Chicco insieme al suo Osservatorio e al Dottor Mauro Testa, ergonomo – biomeccanico, hanno studiato le esigenze dei più grandicelli sviluppando la linea In Progress.
Scarpe per bambini da 2 anni in su, come sceglierle?
La scarpina Chicco In Progress è dedicata al bambino dai 2 anni in poi, ha suola a spessori differenziati e uno speciale supporto nella zona del tallone, progettati per guidare i movimenti sempre più evoluti del piedino e favorire i suoi progressi motori. Gli spessori differenziati della suola offrono, come per la Linea Imparo, gli stimoli giusti per guidare il corretto movimento del piedino, dalla parte esterna del tallone fino alla punta dell’alluce, in questo caso sono stati studiati per essere adatti a bambini che ormai hanno raggiunto l’età del totale dinamismo. La linea è composta da 6 nuove proposte, completamente in pelle, dal n.24 al n.32.
Bambini e scarpine, ecco cosa abbiamo imparato!
Bambini e stimoli motori
I bimbi sono molto ricettivi agli stimoli, non è importante che vengano stimolati soltanto a livello cognitivo, ma anche motorio, con inviti a muoversi, a vivere in maniera dinamica, a sentirsi liberi di sperimentare e giocare. Per questo è importante che i genitori sollecitino i propri figli in questo senso, mettendo da parte (per quello che è possibile) la normale apprensione.
Il bambino come deve poggiare correttamente il piede quando cammina?
La posizione del piede durante il passo è molto importante: l’appoggio deve avvenire in primis sull’esterno, per poi giungere al quinto dito, alle teste metatarsiali e infine al primo dito. Date un’occhiata a come poggiano i piedini i vostri piccoli mentre camminano!
Scarpine per favorire la giusta posizione del piedino
Che cos’è l’astragalo? Non è una parolaccia, ma un osso breve del piede situato nel tarso, che, affinché la postura del bimbo sia corretta, deve essere stabilizzato dalle scarpine che indossa. Proprio per questo motivo, nel sviluppare la linea Chicco In Progress si è inserito un elemento di stabilizzazione per limitare il movimento di pronazione o supinazione dell’astragalo.
Che cos’è l’astragalo?
Non è una parolaccia, ma un osso del piede molto importante perché è il punto di connessione con le altre parti del piede e della gamba. Per questo motivo, nel sviluppare la linea Chicco In Progress è stato inserito un elemento di rinforzo sul tallone, in modo da controllare il movimento di pronazione o supinazione dell’astragalo (l’oscillazione del tallone, per intenderci).
A quando la prima visita dall’ortopedico?
Una visita dall’ortopedico è necessaria fin da piccoli? No, sotto i quattro anni non ci si deve preoccupare di eventuali modificazioni morfologiche (Se non consigliati diversamente dal pediatra). Da quell’età in poi invece è consigliabile effettuare una prima visita con podologo ed eventualmente fisiatra, se notiamo qualcosa che non va nel nostro bambino e dopo essersi confrontati con il pediatra.
Scarpine: sottopiede sì o no?
Le scarpine con il sottopiede anatomico sono sconsigliate perché impigriscono il piedino, che invece ha bisogno di stimoli! Nei primi 4 anni di vita il piedino è fisiologicamente piatto per cui è importante far camminare i bambini scalzi o con calzine antiscivolo (in un ambiente protetto e pulito, come a casa) su diverse superfici, meglio se irregolari, per favorire la naturale formazione dell’arco plantare. Fuori casa, invece, meglio usare una scarpina con sottopiede adatto: Chicco, per esempio ha sviluppato il sottopiede impronta naturale, dotato di morbidi rilievi che stimolano delicatamente la pianta del piedino, sollecita la muscolatura, assecondando, così, la naturale formazione dell’arco plantare.
All’asilo o in casa, ciabattine o calze?
I bimbi devono rimanere scalzi più a lungo possibile: più il piede è libero meglio è per il suo sviluppo. Se l’asilo non chiede calzature specifiche, se non ci sono pericoli per i piedini, le calze antiscivolo sono un ottimo compromesso.
Post in collaborazione con Chicco
1 Comment
Scegliere le scarpe per i nostri bambini è sempre un dilemma, grazie per il consiglio