Ci siamo mai chieste se esistono dei trucchetti o accorgimenti, come dir si voglia, per evitare che al primo sbalzo di temperatura i nostri figli si ammalino? È cosa nota a tutti che tosse e raffreddore in questo periodo siano all’ordine del giorno, ma possiamo con alcune semplici abitudini limitare i danni di questi fastidiosi “compagni di viaggio”.
Vediamo allora insieme quali buone abitudini acquisire per cercare di prevenire tosse e raffreddore.
Fare bere molta acqua ai nostri bimbi
Ebbene sì, i bambini italiani bevono poco, uno studio realizzato dall’AIST, Associazione Italiana per lo studio della tosse, ha evidenziato come i bambini che bevono poco soffrono di tosse e malattie respiratorie il doppio di coloro che invece bevono correttamente. Lo studio è stato condotto in una scuola bolognese su un campione di 400 ragazzi di età compresa tra 6 e 14 anni e ha messo in luce come il 60% dei ragazzi risulti disidratato e con un’incidenza di episodi di tosse davvero molto alti.
Quindi, il primo passo, davvero molto semplice, per evitare di incorrere in periodi di tosse senza fine è fare in modo che i vostri bambini si abituino a bere di più.
Alimentazione sana
Un altro consiglio è quello di garantire un’alimentazione sana ai nostri bimbi dove per sana si intende innanzitutto varia e ricca di vitamine e sali minerali. Bisognerà prediligere frutta, verdura, pesce azzurro, yogurt naturale ricco di fermenti lattici. Importante è partire dall’interno per rafforzare il nostro organismo e le nostre difese.
Mantenere ben pulite le cavità nasali
Un altro rimedio è quello di mantenere libere e pulite le cavità nasali effettuando dei lavaggi quotidiani con soluzioni saline davvero comode ed efficaci.
Spesso facciamo i lavaggi nasali solo nel momento in cui il raffreddore ha già suonato al campanello, invece risulta molto efficace avere la buona abitudine, magari in concomitanza con il momento del lavaggio dei dentini sia alla sera che al mattino, di effettuare anche un lavaggio del naso che aiuterà a prevenire ristagni di muco e conseguente intasamento.
Sciarpa su naso e bocca durante l’inverno
Vi sembrerà forse strano ma risulta essere di fondamentale importanza, consigliato infatti da diversi pediatri, far prendere la buona abitudine ai più piccoli di coprirsi il naso e la bocca nelle giornate più fredde. In questo modo si evita di inspirare l’aria fredda e inquinata che è molto irritante per la mucosa respiratoria.
Umidificare l’ambiente
Un altro consiglio per garantire il benessere delle alte vie aeree è quello di accertarsi sempre che l’ambiente domestico sia ben umidificato, soprattutto durante le ore di sonno. La secchezza delle vie nasali fa sì che queste ultime siano più suscettibili alle infezioni. Se li avete già in casa, potete avvalervi degli umidificatori, altrimenti si può fare tranquillamente come facevano le nostre nonne, si sa infatti che i rimedi della nonna non passano mai di moda, ovvero apporre sui termosifoni degli asciugamani bagnati che garantiranno il giusto grado di umidità.
Evitare il fumo passivo
È davvero molto importante avere l’accortezza di non fumare in ambienti dove anche dopo diverso tempo soggiorneranno i bambini. È comune pensare che sia sufficiente arieggiare la stanza o la macchina ma purtroppo il fumo ristagna per molto, molto tempo su muri e tessuti rischiando di irritare la mucosa respiratoria e bloccando così i meccanismi di difesa.
Attenzione all’igiene personale
Il più classico dei consigli – ma non per questo meno importante – è quello di far abituare i più piccoli ad avere una attenta igiene personale, ovvero lavarsi spesso le mani, non metterle in bocca o strofinarle su occhi e naso quando sono sporche. Le mani sono il principale veicolo di contagio ed è importante insegnare ai nostri bimbi ad essere attenti alla loro igiene.
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