Ha compiuto ufficialmente un anno il 4 gennaio 2017, Clash Royale.
Cos’è Clash Royale?!?! Scherzate vero?
Allora le cose sono due, anzi tre: se sapete perfettamente cosa sia potete anche chiudere qui (ne avrete già le scatole piene anche voi); se non ne avete idea vedete voi cosa fare, questo post potrebbe aiutarvi a decidere se permettere i vostri figli di scoprirlo o osteggiarlo con tutte le forse; se siete lì lì…perché magari i vostri figli iniziano a parlarne, qualche amichetto glielo ha fatto scoprire o cose simili, ecco allora questo post fa per voi e, personalmente, vi dico: scappate finché siete in tempo.

I miei figli non conoscono l’importanza di questa data se no probabilmente mi avrebbero chiesto di fare una torta.

Faccio un passo indietro. La nostra famiglia è prevalentemente maschile, in effetti sono tutti maschi tranne me e il cane. Non che io sia una sostenitrice dei giochi da maschi e da femmine ma pare che le statistiche indichino che siano gli uomini a subire il fascino di questo gioco. Se così non fosse vi prego smentitemi e ne sarò immensamente felice. Qui va per la maggiore sia a 5 anni sia a 9 sia a 40. Clash Royale non fa distinzione di età.

Clash Royale è un videogioco. I giocatori si sfidano (anche online e tra clan) creando strategie e battaglie attraverso l’utilizzo di mazzi di carte, con l’obiettivo di potenziarle (alcune delle quali sono uno spin off di Clash of Clans ndr).

L’obiettivo è distruggere le torri dell’avversario e vincere la partita. Si vincono bauli, oro e gemme. Mica poco in effetti…

E non stiamo parlando solo di un gioco perché Clash Royale è molto di più… è una community, con video su youtube da milioni di visualizzazioni.

Forse è per questo che mio figlio piccolo oggi ha candidamente affermato “mamma chi ha inventato Clash Royale deve essere un genio” ebbene sì, genio del male aggiungerei io.

Io non capisco nemmeno cosa si dicono. Mio marito, uomo, ha pensato bene di iniziare a giocare per capire di cosa stessimo parlando e per gestire il tutto ed ora ci sta su le notti ( e credetemi, non è da lui!).

Fanno discorsi surreali di bauli da aprire (ma il conto in banca è sempre lo stesso), di draft leggendari, battaglie, giganti, streghe ma soprattutto bombaroli.

A casa mia, fosse per loro, aprirebbero bauli ancora prima di fare colazione. Ormai il più figo si misura in base a quale arena sei… e se St3pny non è il vostro miglior amico conviene che vi prepariate, non manca poi molto! La parodia che Grax gli ha dedicato ha oltre 6 milioni di visualizzazioni (niente in confronto ai 48 milioni dell’originale ma direi una cifra di tutto rispetto).

A dire la verità per festeggiare il Clash Royale italiano dovremo aspettare il 16 Febbraio 2017, data in cui è approdato nel nostro continente e per festeggiare è in arrivo una nuova arena, questa volta “selvaggia”.

Auguri!

credits photo: Facebook FanPage Clash Royale

Author

Laura Campagnoli, mamma di Tommaso e Francesco, una passione irrefrenabile per tutto ciò che ruota intorno alla casa ma incapace di gestirla (la casa), un marito superattivo eco-addicted e un lavoro più che full time. Pigra fisicamente ma non di mente. Acrobata come tante mamme in (precario) equilibrio tra lavoro, casa, bimbi, marito, amiche, genitori e nonni, hobby e sport (poco)… e non necessariamente in quest’ordine!

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