Quando ero piccola, finita la scuola, molti tra i miei amici andavano all’estero, principalmente in Inghilterra, con l’obiettivo di migliorare il loro livello linguistico. Nella mia famiglia nessuno era mai stato in vacanza studio e io, puntualmente, arrivata l’estate smaniavo per essere la prima a provare questa esperienza, che ai miei occhi da bambina sembrava emozionante e avventurosa quanto un safari nella savana africana. Purtroppo però, non l’ho mai spuntata e il risultato è stato che la prima l’ho fatta a Londra, a 26 anni, quando ormai di bambina mi era rimasto ben poco.

Questo aneddoto della mia infanzia mi ha fatto pensare più volte a quanto, a volte e per ragioni diverse, precludiamo ai più piccoli delle esperienze che sono davvero formative e non solo dal punto di vista dell’apprendimento.

Perché fare una vacanza studio? Io qualche buona ragione l’avrei trovata…

5 buoni motivi per andare in vacanza studio

1. perché è un ottimo modo per imparare una lingua o allenarsi con quanto appreso sui libri. Vivere immersi nella lingua, avvicinarsi ai suoi suoni nel contesto in cui è parlata naturalmente e quotidianamente, aiuta non poco a familiarizzare e fare proprio un altro idioma. Niente è utile come “trovarsi in situazione” e comunicare con i madrelingua;

2. per vivere un’esperienza lontano da casa e mettersi alla prova: facciamo di tutto per aiutare bambini e ragazzi a diventare autonomi, a esser capaci di cavarsela anche senza mamma e papà e un viaggio da soli è un ottimo modo. Provare un po’ di ansia e paure come genitori è normale e giustificato, ma è importante ricordarsi che “solo chi non fa, non sbaglia”, quindi meglio metterle da parte e incoraggiare i figli a fare esperienze nuove, evitando di trasmetterle anche a loro.

3. per aprirsi agli altri. Non facciamo che parlare di società sempre più multiculturali, in cui bambini e adolescenti si interfacciano quotidianamente con etnie e culture diverse e la cosa bella delle vacanze studio all’estero è proprio poter incontrare coetanei provenienti da vari Paesi, con cui confrontarsi e conoscere in prima persona l’immensa varietà di abitudini e modi di vita.

4. per vedere posti nuovi e innamorarsi del mondo! Viaggiare per me è sempre stato uno tra i migliori metodi “non convenzionali” per apprendere. Se penso a tutte le cose che ho scoperto come viaggiatrice, mi rendo conto che spesso si è trattato di qualcosa che mai avrei potuto imparare dai libri di scuola.

5. Per regalare anche a mamma e papà qualche settimana di “vacanza da fidanzatini”! No, non siete genitori degeneri se ogni tanto vi viene voglia di trascorrere del tempo da soli, senza figli! Di certo vi mancheranno, ma saperli in un posto in cui imparano e si divertono, aiuterà. Farà bene a loro e a voi!

Se state pensando a una vacanza studio per l’estate ormai alle porte, MLA, agenzia specializzata che opera nel settore da 40 anni,  offre numerosi programmi per costruire il percorso più adatto alle esigenze di ogni bambino e ragazzo, con pacchetti dedicati alla fascia di età 8-19 anni, con destinazioni  in diverse parti del mondo, scegliendo se studiare inglese (in Inghilterra, Scozia, Irlanda, Malta e Canada) francese (in Francia), tedesco (in Germania) o spagnolo (in Spagna).

Le vacanze studio di MLA, vanno dalle 2 alle 3 settimane e prevedono, ad esempio, programmi che includono una sistemazione in college o famiglia – a seconda della destinazione – corsi di lingua settimanali con insegnanti madrelingua, specializzati nell’insegnamento agli stranieri, attività ricreative, oltre a diverse escursioni che, in alcuni casi, includono anche un paio di giorni in un’altra città. In più per i più piccoli, sono state selezionate mete lontane dalle metropoli, quindi più tranquille e più a misura di bambino. Ad alcuni programmi poi, è possibile aggiungere le numerose Academy pensate da MLA, ossia attività sportive extra come lezioni di calcio con gli allenatori del Chelsea, basket sui campi della NBA, danza alla Royal Dance Academy, esperienze davvero coinvolgenti!

Durante le vacanze studio, è possibile anche conseguire alcune certificazioni internazionali, utili per il proprio percorso scolastico e in più, MLA mette a disposizione dei partecipanti un corso online di auto apprendimento della durata di 12 mesi, che può essere utilizzato quando si vuole per esercitarsi prima e dopo la partenza.

E chi verificherà che bambini e ragazzi vivranno questa esperienza in piena sicurezza (una delle prime domande dei genitori in ansia-da-vacanza-studio)? Per la tranquillità di mamma e papà ogni gruppo sarà accompagnato da un Group Leader, il principale referente dei ragazzi che sarà con loro anche durante le escursioni. Nei centri è presente anche un team che dà assistenza a partecipanti e leader per qualsiasi problema, per garantire sempre la qualità dei servizi.

Cosa ne dite? Pronti a farli partire?

Per maggiori informazioni:  www.mlaworld.com

Post in collaborazione con MLA

Author

Acrobata per vocazione, una laurea in Lingue e Comunicazione, da oltre 10 anni mi divido tra le mie due grandi passioni: educazione e comunicazione, convinta che le due cose insieme possano fare la differenza. Da sempre in prima linea accanto ai bambini, agli adolescenti, alle mamme e ai papà, a scuola e in famiglia, ho lavorato e lavoro per diverse realtà del terzo settore occupandomi di diritti dei minori, cittadinanza attiva, intercultura, disabilità e fragilità sociale con l’obiettivo di contribuire a diffondere una cultura dell’infanzia e dell’adolescenza. Il mio sogno? Mettere al servizio dei genitori le mie competenze e professionalità, per supportarli nel loro ruolo educativo.

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