Ecco, il momento è arrivato. Quello in cui un bambino innocente con gli occhi pieni di stupore e speranza ti fa una di quelle domande di fronte a cui nessun genitore (o meglio di certo non io) vorrebbe trovarsi. No, non sto parlando di “mamma come nascono i bambini?” o cose simili. Troppo facile. Bensì “mamma posso avere un cane?”.

Bene, quel momento per noi è arrivato. Ma non oggi, non ieri, non l’altro ieri. Ben 4 anni fa. E se consideriamo che mio figlio ha appena compiuto 7 anni…

Così su due piedi e colti un po’ alla sprovvista, io e mio marito abbiamo farfugliato cose senza senso, tipo “mah vediamo, ne parliamo domani, adesso dobbiamo andare a fare la spesa, cavoli che mal di testa…”sperando che tutto passasse così come un fulmine a ciel sereno come era arrivato.

Secondo voi è stato così?? NO.

Le domande sono continuate a lungo, le dimostrazioni di amore verso questi animali di qualunque fattezza e dimensione anche.

Messi nuovamente alle strette abbiamo risposto “Quando avrai sette anni”. Sembrava una vita. Ora, non ricordo esattamente chi dei due abbia pronunciato queste parole. Io un’idea ce l’ho. Se ne avessi la certezza e le prove, probabilmente starei impugnando il documento in tribunale.

Ma resta il fatto che a circa una settimana dal suo settimo compleanno, il mio lungimirante e di ferrea memoria figlio, è tornato all’attacco con una nuova entusiasmante domanda:

“Ma al canile andiamo prima o dopo la festa?”.

Canile, festa uguale cane e sette anni. Aiuto.

Ora parliamo seriamente, perché davvero ho bisogno di aiuto. Cosa faccio??????

Può un cane inserirsi in una famiglia di acrobati? Non lo nego sono molto spaventata.
I miei figli lo desiderano. Mio marito lo desidera. Io sono terrorizzata.

Allora ho pensato bene di fare una ricerca in internet per avere qualche aiuto ed ecco cosa ho trovato:

“Elena Shumilova è un’artista e fotografa russa, madre di due bambini, che vive in una fattoria. Da qui l’idea di un progetto fotografico che racconta il fantastico rapporto fra i suoi figli e gli animali. Una relazione intima e spontanea, sottolineata sopratutto dalla luce che pervade gli scatti e che evidenzia l’amore e la complicità fra i cuccioli dell’uomo e quelli della fattoria”.

Certo direte voi, ma lei vive in fattoria. Bravi!! Pensate che questa, per i tre uomini di casa, sia una ragione sufficiente?? E anche se lo fosse, non vorrei mai sentirli pronunciare la frase “mamma possiamo avere una fattoria?”.

E aggiungo che il post condiviso oggi su molti social network non mi ha aiutata molto…

A questo punto, il bellissimo post di Maria Paola suona come un presagio…

 

Vi saprò dire….

 

 

photo credit: la Repubblica.it

 

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Author

Laura Campagnoli, mamma di Tommaso e Francesco, una passione irrefrenabile per tutto ciò che ruota intorno alla casa ma incapace di gestirla (la casa), un marito superattivo eco-addicted e un lavoro più che full time. Pigra fisicamente ma non di mente. Acrobata come tante mamme in (precario) equilibrio tra lavoro, casa, bimbi, marito, amiche, genitori e nonni, hobby e sport (poco)… e non necessariamente in quest’ordine!

5 Comments

  1. sono curiosa di sapere come andrà a finire… noi, nonostante tutti i pro, rimandiamo… perché so già, alla fine, chi diventerebbe il suo punto di riferimento, ossia chi è più presente, ossia la sottoscritta…;)
    p.s. nel frattempo abbiamo persino individuato i cani “ipoallergenici”, vista la condizione di allergia della figlia per cui gli allergologi interpellati hanno storto un po’ il naso… certo se vivessimo in una bella casa col giardino, sarebbe tutto diverso, ma in appartamento… … … … uffi

  2. Grazie,
    perche’ da questo post ho capito cosa NON fare: promesse che poi devo mantenere per coerenza! ^_^
    Ormai non c’e’ scappatoia che regga, l’unica soluzione e’ far diventare acrobata anche il cane!!!

    • [quote name=”Mammadesign”]Grazie,
      perche’ da questo post ho capito cosa NON fare: promesse che poi devo mantenere per coerenza! ^_^
      Ormai non c’e’ scappatoia che regga, l’unica soluzione e’ far diventare acrobata anche il cane!!![/quote]
      [quote name=”Mammadesign”]Grazie,
      perche’ da questo post ho capito cosa NON fare: promesse che poi devo mantenere per coerenza! ^_^
      Ormai non c’e’ scappatoia che regga, l’unica soluzione e’ far diventare acrobata anche il cane!!![/quote]

      Ma soprattutto, non vedo l’ora che Laura racconti il post di questo post 😉
      ahahahah

  3. Ciao! Sono una ragazza di quasi 23 anni e sono capitata qui per sbaglio.. ho letto questo post e non ho resistito all’impulso di commentare.. 🙂 ho una cagnolina da ormai quasi 15 anni.. me l’hanno regalata ad 8 anni come premio per la mia promozione ed è stato il regalo più bello. 15 anni sono tanti,tante cose sono successe e lei c’è sempre stata. E parte di me perchè siamo cresciute insieme. Per i genitori è difficile prendersi cura di un cane perchè alla fine ai piccoli resta solo la parte più bella ma credo sia il regalo più bello che possano fare. Ora è anziana e diabetica ed è un impegno perchè due volte al giorno da due anni le facciamo l’insulina,oltre che un costo sicuramente. Eppure,resterà per sempre la mia piccola. I cani regalano qualcosa ai bambini che va oltre tutto ciò che le persone hanno da offrire. Sono decisa, quando sarò mamma anche io, a ricambiare questo straordinario dono che mi è stato fatto malgrado sappia l’impegno che concerne… e,oltre all’impegno,il dolore che ci sarà quando andrà via. Giulia

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