Come genitori sappiamo bene quante preoccupazioni e ansie è in grado di suscitare il tema “salute e sicurezza” dei nostri figli, soprattutto quando non siamo con loro e soprattutto se affetti da disturbi e patologie, magari non necessariamente gravi, ma che comunque richiedono un’attenzione particolare, come nel caso di allergie alimentari o a farmaci.
Quando sono a scuola, in gita o svolgono attività ricreative fuori casa, è capitato a tutti di pensare “E se gli succede qualcosa?”. Ma, se è vero che non possiamo prevedere o controllare malesseri o incidenti, lo è anche il fatto che nella maggior parte dei casi poter intervenire tempestivamente e in maniera adeguata può fare la differenza.
Proprio partendo da questa necessità Wecare, una startup made in Italy nata a bordo di “startup bus” edizione 2013 – una gara tra i principali Paesi europei per lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico – ha ideato Amyko, un dispositivo davvero molto utile che ci ha incuriosito.
Di cosa di tratta? A prima vista sembra un semplice braccialetto, ma in realtà Amyko contiene un tag NFC (Near Field Communication), un piccolo dispositivo senza batteria che non emette onde, che consente ad uno smartphone o tablet dotato di lettore NFC di accedere in modo rapido e sicuro, in caso di necessità, ad un database in cloud con tutte le informazioni personali sull’utilizzatore precedentemente memorizzate (informazioni mediche, anagrafica, fotografia, gruppo sanguigno, allergie, intolleranze, patologie mediche, dieta, condizione di salute, medico curante, contatti di emergenza etc.)
Come funziona?
E’ possibile caricare i propri dati sia da mobile che da PC, con una procedura semplice e immediata. Infatti, appena acquistato, basterà avvicinare il proprio smartphone o tablet ad Amyko e seguire la procedura guidata. Una volta memorizzati, i dati potranno essere consultati in qualsiasi momento, visualizzandoli direttamente dal display di tablet e smartphone.
La App mobile è sviluppata per piattaforme Android, Blackberry e Windows, ma è stata pensata anche una soluzione per gli utenti Ios i quali, dato che Apple non supporta NFC, hanno a loro disposizione una versione desktop.
In più, se dovesse capitare di trovarsi in una zona senza rete o connessione dati o, nel caso in cui il soccorritore non possieda uno smartphone con NFC, Amyko prevede anche un servizio DIRECT CALL che permette, chiamando il numero verde impresso sul braccialetto e digitando il codice ID inciso, di collegarsi telefonicamente al numero memorizzato nel database, come quello di un familiare o del proprio medico.
Come faccio a proteggere i dati contenuti?
Il dispositivo si preoccupa anche della sicurezza e della privacy dei suoi utilizzatori, permettendo ad esempio ai genitori di decidere quali dati rendere pubblici e quali accessibili solo a persone autorizzate (come ad esempio insegnanti, educatori, allenatori):
- Informazioni pubbliche (visibili da chiunque possieda uno smartphone con lettore NFC, senza alcuna app installata): anagrafica, numeri di emergenza e un testo libero in cui l’utente può scrivere ciò che considera più opportuno per la propria sicurezza.
- Informazioni private: dati sensibili regolati dalla legge sul trattamento privacy come intolleranze, medical report, allergie etc.
In ogni momento l’utente potrà aggiornare, modificare o eliminare le informazioni contenute nel proprio profilo e se il braccialetto viene perso, i dati possono essere oscurati onde evitare che diventino visibili a terzi.
In più Amyko ha anche altre utilissime funzioni, tra cui:
- il MEDICAL REMINDER che ricorda all’utente la somministrazione di un farmaco o un controllo medico e contemporaneamente invia una notifica ad un parente;
- il SELF HELP che, se non vi sono soccorritori nelle vicinanze, consente di avvisare un familiare dell’emergenza via SMS comunicando la posizione della persona che necessità aiuto, semplicemente avvicinando lo smartphone al braccialetto.
Realizzato in silicone anallergico, Amyko è personalizzabile in colori, texture e taglia – eliminando o aggiungendo parti al cinturino, l’utente può creare la misura che meglio si adatta al proprio polso – ed è a prova di bambino in quanto è totalmente water resistant fino a 10 metri di profondità!
Cosa ne pensate? Lo comprereste?
Vi va di supportare questo progetto? Su INDIEGOGO è appena partita una campagna di Crowdfunding che aiuterà gli ideatori di Amyko a finalizzare il prodotto per il vero lancio sul mercato e, se avete un dispositivo mobile con NFC e vi va di testarlo in prima persona, è possibile richiedere un prototipo Amyko in anteprima come “Early Adopter” attraverso questo link:
Questo post nasce da una vera conversazione e collaborazione con Amyko su own your conversation
Comments are closed.