L’estate è sinonimo di vacanze, tempo libero, vita in famiglia e per i più piccoli soprattutto di gioco! Giocare per i bambini – ma anche per gli adulti – è un’attività fondamentale, fatta di esperienze attraverso cui s’impara a conoscere se stessi, i propri limiti, ma anche a collaborare, a rispettare le regole, a capire l’importanza del gruppo… a mettersi in gioco, insomma!
D’estate poi, i bambini hanno più possibilità di vivere all’aria aperta, di esplorare l’ambiente e la natura che li circonda, dando libero sfogo alla fantasia e a quel senso di libertà che spesso manca, soprattutto se si vive nelle grandi città.
E allora, visto che abbiamo ancora un po’ di tempo prima che l’estate ci saluti, perché non avventurarci nei giochi dei nostri figli, concedendoci momenti condivisi che faranno bene a loro, ma anche a noi?
Abbiamo recentemente sperimentano alcune delle proposte di Giochi e attività nel bosco e in città, un volume edito da Erickson che raccoglie tante idee per divertirsi insieme ai propri bambini in maniera stimolante e coinvolgente.
Se siete in vacanza o avete in previsione una gita in montagna ecco due attività che piaceranno a tutti:
Giochi da fare all’aperto in montagna
Tutti sul tronco
Numero di giocatori: qualsiasi
Età: dai 2 anni in su
Il tronco di un albero abbattuto, possibilmente bello grosso, è il posto ideale per questo gioco. Tutti i partecipanti si mettono in ordine sparso sul tronco, dopodiché il conduttore comincia a impartire vari comandi – la cui difficoltà varierà secondo l’età – come:
- disporsi sul tronco in ordine alfabetico;
- disporsi sul tronco in ordine di altezza;
- disporsi sul tronco in ordine di età.
I comandi devono essere eseguiti senza scendere dal tronco. Volendo, prima che il gioco abbia inizio, si può raccontare una storiella appropriata alla situazione o descrivere uno scenario di fantasia, ad esempio un orrido posto in fondo al quale scorre un fiume impetuoso dove vivono animali pericolosissimi come i coccodrilli! Nell’eseguire gli ordini i bambini naturalmente possono aiutarsi a vicenda.
Accogliete i suggerimenti dei bambini, a loro verranno in mente di sicuro idee sempre nuove e magari insolite!
Kim al tatto
Numero di giocatori: qualsiasi
Età: dai 3 anni in su
I partecipanti si mettono a coppie. Uno cerca nel bosco tre oggetti, l’altro li tocca a occhi chiusi. Poi s’invertono i ruoli.
Sotto un pezzo di stoffa mettiamo tanti materiali naturali (pietre, semi, foglie, gusci di lumaca, muschio, ecc.) quanti sono i partecipanti bendati seduti in cerchio. Ognuno prende un oggetto, lo tasta e, a un cenno del conduttore, lo passa al compagno seduto alla sua destra, che tasta a sua volta l’oggetto appena ricevuto e al cenno del conduttore lo passa, e via dicendo. Il gioco prosegue fino a quando uno dei partecipanti riconosce l’oggetto che aveva scelto all’inizio e grida: “Arrivato!”.
Varianti: Ci passiamo dietro la schiena oggetti difficili da identificare e toccandoli proviamo a capire di cosa si tratta.
Riempiamo un sacco con i vari oggetti ritrovati nel bosco. Uno dopo l’altro i partecipanti devono individuare attraverso il tatto, un determinato pezzo suggerito dal conduttore.
Giocare nel bosco è un’ottima occasione per stimolare i nostri sensi, per entrare in contatto con la natura e conoscere gli elementi che la compongono, luogo d’eccellenza per le avventure!
Giochi all’aperto da fare in città
Ma anche per chi resta in città non mancano i posti dove provare attività alternative, come altri due giochi che vi proponiamo. Dove? Per esempio il cortile o il parco:
I rumori della nostra via – Ascoltare
Dopo aver scelto il luogo che preferiamo, a occhi chiusi ci concentriamo sui rumori della strada cercando di distinguerli e di capire da quale direzione e da quale distanza ciascuno di essi proviene. Riconosciamo automobili, motociclette, biciclette, autobus, tram, sportelli che si chiudono, veicoli che partono, frenate, clacson, campanelli, voci, passi, ecc.
Conoscere la propria città, riconoscerne i luoghi per imparare a muoversi nel traffico cittadino è molto importante e per questo è fondamentale che i bambini siano capaci anche di distinguere i rumori, i suoni e capirne la provenienza. Questo gioco si può rivelare molto utile allo scopo.
Disegni sul selciato
Materiali: gessetti
Cortili asfaltati o coperti di catrame sono il luogo ideale anche per realizzare disegni creativi. Ai bambini non serve altro che una scatola di gessetti colorati ed eccoli già pronti a disegnare! In men che non si dica compariranno per terra immagini variopinte e fantasiose!
Disegni di ombre
Quando splende il sole, i corpi proiettano sul terreno ombre lunghe o corte a seconda dell’ora. I contorni di queste ombre possono essere ripassate con facilità usando i gessetti, dopodiché ognuno potrà colorare la propria ombra.
Dipingere figure
I partecipanti si sdraiano per terra in pose divertenti, poi anche in questo caso ripassiamo i contorni dei loro corpi con il gesso e coloriamo quindi le figure ottenute.
Il risultato finale saranno enormi disegni divertenti che potranno diventare i personaggi di storie da inventare insieme.
Giochi all’aperto da fare al mare
E se siete al mare? Via libera alle gare di castelli di sabbia o la sfida con le mitiche biglie purché fatte insieme…
o se siete in cerca di idee, eccone tre per i bambini di tutte le età.
I motoscafi
Si tratta di una gara di velocità, in cui i giocatori si muovono a coppie: un bambino nuota solo con le braccia, il secondo afferra con le mani le ginocchia del compagno e nuota solo con i piedi. Vince la coppia dei nuotatori che arriva prima al traguardo, che si decide prima.
I portatori d’acqua
I giocatori devono dividersi in due squadre. Il primo della squadra deve riempire un secchio d’acqua fino all’orlo e passarlo al secondo che lo passerà al terzo e così via, finché il secchio non ripartirà in senso inverso. Per rendere il gioco più divertente alla fine di ogni tratto si passa in modo diverso il secchiello: dietro la schiena, tra le gambe divaricate e così via. Vince la squadra che avrà fatto cadere meno acqua.
Il cerchio magico
Questo è un gioco dedicato ai più piccoli che svilupperanno la consapevolezza dello spazio. Costruite con la sabbia un recinto e mettete all’interno i bambini che con palette, formine, pietre e conchiglie dovranno decorare il cerchio.
Fonti: M.Bezdek et al., Giochi e attività nel bosco e in città, Erickson, Trento, 2013.
photo credit: Pexels
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