Ecco la nostra terza proposta per “Liberiamo una ricetta“: una giornata, a blog unificati, per scambiarci ricette ma soprattutto per parlare di amicizia e solidarietà.
Ospitiamo volentieri una ricetta molto speciale che ci arriva da M’AMA FOOD una bellissima realtà di laboratorio di cucina etnica nata in un centro di accoglienza ed integrazione sociale di donne rifugiate e per i loro bambini. E da loro gestito.
La ricetta che ci propongono viene dalla Thailandia, è caratterizzata dall’utilizzo del riso rosso integrale e biologico e dal favoloso mix di sapori composti dall’unione di ingredienti salati e fruttati. Si può utilizzare come antipasto freddo o come una speciale insalata di riso.
Tempo: 45 minuti
Proprietà: il riso rosso favorisce il controllo del colesterolo cattivo
Consiglio: se volete conservare il riso per due o tre giorni, è meglio aggiungere l’ananas solo prima di servirlo
Valore etico: la produzione del riso rosso è garantita grazie al sostegno di progetti che garantiscono la biodiversità
Ingredienti per 8 persone
500 gr di riso rosso Thai integrale
2 peperoni gialli
2 peperoni rossi
1 costa di sedano bianco
1 ananas
200 gr di anacardi tostati e salati
120 gr di arachidi tostate e salate
200 gr di uvetta passita
50 gr di sesamo
Olio e sale
Portate ad ebollizione una abbondante quantità di acqua e versatevi il riso precedentemente risciacquato. Farlo cuocere per circa 35 minuti e solo 10 minuti prima della cottura aggiungere una manciata di sale grosso. Nel frattempo mondate i peperoni gialli e rossi, privateli dei semi e della parte interna bianca, tagliateli a pezzettini molto piccoli. Lavate con cura il sedano e procedere nella stessa maniera. Mettete poi in ammollo l’uvetta e fatela riprendere per un quarto d’ora in acqua tiepida. Ora tostate in una padella antiaderente molto calda il sesamo, scuotendolo spesso per evitare che si bruci e scoppietti. In ultimo tagliare a pezzetti molto piccoli l’ananas. Scolate il riso e lasciatelo raffreddare rimestandolo di tanto in tanto. Assemblate tutti gli ingredienti che fino ad ora avete preparato, avendo cura che siano privi di acqua o di succo, mescolate aggiungendo abbondante olio di oliva. Regolate di sale. Procuratevi una bella ciotola allegra o dei bicchierini mono porzione.
“Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web“.
Il progetto Liberiamo una ricetta vuole essere anche un gesto concreto: fornire un aiuto, anche piccolo a chi ne ha più bisogno. Vi invitiamo perciò, se lo vorrete, a sostenere il Centro Astalli di Roma e in particolare la mensa dei rifugiati, donando, per esempio, il corrispettivo della spesa per questa ricetta ai ragazzi della mensa.
Il Centro Astalli – JRS opera a Roma e in altre città italiane dal 1981, grazie all’impegno concreto di centinaia di volontari.
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo: questa è la missione che il Centro Astalli ha scelto di portare avanti nella realtà italiana. In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.
La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5eur per un giorno, 25eur alla settimana o 100eur al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Ci piacerebbe indicare nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire ancora di più la nostra presenza, tutte insieme per una giusta causa.
Seguite il progetto anche su twitter con l’hashtag #liberericette.
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