Il tempo non basta mai! Quante volte ce lo ripetiamo? Diventate mamme, poi, questa più che una considerazione estemporanea diventa quasi un mantra che ci rivolgiamo quotidianamente, quasi a sperare che qualcuno ci ascolti e decida di intervenire prolungando la durata di ogni singola giornata.
Questo miracolo non succede mai però, strano, e così ci ritroviamo a sera affannate, stanche, in ritardo su mille cose e con quella vaga sensazione di aver dimenticato qualcosa di molto importante (non capita solo a me, vero?).
Ma davvero il tempo non è sufficiente?
Se ne perde parecchio, di tempo, spesso in maniera del tutto inconsapevole. Questa cosa va detta. Non siamo naturalmente perfette e troppo spesso fatichiamo a organizzare in maniera efficiente la giornata, nostra e della nostra famiglia.
Ma c’è una notizia positiva.
Il tempo, se bene gestito e pianificato, potrebbe bastarci. Sì, una giornata di 24 ore potrebbe essere sufficiente per fare tutto l’indispensabile e anzi, potremmo anche guadagnare del tempo extra da dedicare a noi (ma che davvero?), al relax, a un hobby o a qualsiasi altra cosa che ci va di fare.
Curiose? Partiamo da questi pochi ma rivoluzionari consigli. E poi in fondo all’articolo scoprirete una GRANDE SORPRESA PER VOI!
5 consigli per guadagnare 1 ora in più al giorno
Chi ben comincia, è a metà dell’opera!
Primo consiglio, alla mattina partiamo con il piede giusto. Proviamo a fissare la sveglia 5 minuti prima al mattino. Quel tempo investito diventerà un tempo risparmiato successivamente. Un piccolo momento di gioco, coccole o chiacchiere in cui si è veramente presenti è spesso sufficiente per rendere tutti più tranquilli e collaborativi. E per velocizzare le fasi successive: colazione, vestizione, uscita di casa e tragitto casa-scuola-lavoro!
E vissero tutti felici e… ordinati
L’ordine ci aiuta a risparmiare tempo, dovremmo saperlo ma a volte ce ne dimentichiamo. Questo semplice consiglio potrebbe però renderci al vita più semplice.
Che sia la cameretta dei bambini, la tua cucina o la scrivania dell’ufficio, l’imperativo è diversificare i contenitori. Non ha senso buttare i giochi in un unico baule o le padelle insieme ai bicchieri. Se lo spazio lo consente, dedicate un cassetto o una scatola ad ogni componente della famiglia e ad ogni tipologia di oggetti/indumenti/prodotti. Sarà più veloce e semplice ritrovare quel che serve, in ogni momento.
Scopri il metodo Uni-Tasking
Elisa Palma Hancock, che di professione è Intuitive Coach, si domanda: è davvero possibile guadagnare tempo NON facendo almeno 3 cose contemporaneamente? La risposta è Sì!
Ci hanno venduto per decenni il mito della iper produttività e noi mamme, che purtroppo spesso dobbiamo pure fare i conti con l’idea – irraggiungibile – della “mamma perfetta”, ci siamo ritagliate margini di errore sempre più ristretti.
3 semplici cose da fare per diventare uni-tasking (e abbandonare il multi-tasking)
Decidi la sera prima le 3 azioni più importanti da fare il giorno dopo.
Quando inizierai la tua giornata, non dovrai riprendere mentalmente le fila del discorso lasciato in sospeso il giorno precedente. Eviterai così di avviare il tuo computer per cercare di ricordare dove eri rimasta, per poi riemergere due ore dopo aver letto tutti i feed di Facebook.
Un tempo per ogni cosa.
A che ora dedicherai la tua attenzione alle email? Conserva la tua mente fresca per le cose più importanti. Non lasciare che le richieste degli altri, dettino l’ordine delle tue giornate. Questo ti eviterà anche di trovare una scusa per non fare quella cosa importante che rimandi sempre e di smettere di aggiornare continuamente le e-mail in entrata.
In genere, riservo questa attività a prima della pausa pranzo. Puoi applicare la stessa tecnica alle telefonate personali e di lavoro da fare.
Scopri anche tu le gioie del batching!
Questa tecnica, sostanzialmente, richiede di suddividere e concentrare le attività che desideri fare, ma su giorni interi, oltre che su spazi concentrati di poche ore. To batch significa raggruppare.
Questo permette di fare un enorme quantità di lavoro senza dover ogni volta ripartire da capo, liberando anzi un sacco di spazio mentale e di tempo effettivo che è possibile dedicare ad altre attività.
Un ebook in regalo per voi!
Networkmamas è nato come esigenza personale di Cristina Interliggi che ne è founder. Stanca di sentirsi dire no ai colloqui, con motivazioni spesso strettamente legate al suo essere mamma di una bambina (e in seguito di due), ha pensato quale potesse essere una soluzione per lei ed è nato questo progetto, un punto di riferimento per tutte le mamme freelance che vogliono telelavorare.
Diritto d’autore: chepko / 123RF Archivio Fotografico
2 Comments
Grazie per la vostra preziosa collaborazione dal team di NetworkMamas
Grazie a voi 🙂